In questa guida spieghiamo come aprire un negozio di bici, valutando quelli che sono i costi e i requisiti e mettendo a disposizione alcuni consigli utili.
La bicicletta non è semplicemente un mezzo per fare sport, ma una vera e propria filosofia, il ciclismo è infatti un modo per mantenersi in forma e al tempo stesso godersi i panorami che ci circondano. Risulta essere anche un modo per andare in vacanza e viaggiare, considerando il successo che al momento sta riscontrando il cicloturismo in tutta Italia. Poi, naturalmente, è anche una maniera per competere con noi stessi e per superare i nostri limiti. Se anche sperimenti la bicicletta con queste sensazioni, potresti avere l’idea di andare oltre il solo hobby e trasformarla in un lavoro. Potresti avviare una tua attività imprenditoriale e guadagnare con quelle che sono le tue passioni.
Cosa Bisogna Sapere Prima di Aprire un Negozio di Bici
Prima di aprire un negozio di biciclette, devi inquadrare per bene tutte le opportunità che ti offre questo settore, così da capire cosa vuoi fare realmente, potresti per esempio avere in mente di aprire un punto vendita fisico, oppure un negozio elettronico. Inoltre, potresti volere vendere biciclette o semplicemente noleggiarle. Non dimenticare che l’apertura di un negozio è equiparabile a qualsiasi altra attività imprenditoriale, sia essa legata o meno alla vendita delle biciclette, questo significa che dovrai sempre redigere un business plan professionale, misurando il tuo mercato, il tuo target, i costi di start up della tua attività e naturalmente gli obiettivi e le tempistiche entro i quali desideri raggiungerli. Infine, dovrai avviare tutte le pratiche tipiche di questi casi, come l’apertura della partita Iv, l’iscrizione alla Camera di Commercio e via discorrendo, puoi affidarti ad un commercialista, per questi aspetti.
L’apertura di un punto vendita fisico è probabilmente il primo passo che dovresti compiere, l’ecommerce, infatti, è consigliato solo in un secondo momento, ovvero quando vorrai espandere la tua attività imprenditoriale per catturare un pubblico più vasto online. A meno che tu non abbia deciso di vendere su Internet in dropshipping, ma quello è tutto un altro paio di maniche. Per iniziare, devi scegliere i settori nei quali operare, e i servizi da offrire alla tua potenziale clientela, come già detto potresti voler vendere bici, noleggiarle o aprire un punto per la loro riparazione. Volendo potresti fare tutte e tre le cose, due su tre oppure una soltanto, dipende sempre dal budget che hai a disposizione, e naturalmente dai tuoi obiettivi professionali. Per esempio, considera che aprire un negozio con annessa officina per la riparazione ha dei costi molto alti, ai quali dovrai aggiungere lo stipendio del personale specializzato, nel caso tu non abbia competenze forti in merito.
Devi anche capire se vale la pena colpire una nicchia precisa del mercato, o se invece è meglio lanciarsi su un target generico, potresti per esempio vendere bici elettriche, oppure mountain bike. Vediamo come scegliere la nicchia giusta da colpire. Non in base ai tuoi gusti, ma al rispettivo mercato, se c’è domanda, e se i luoghi che ti circondano consentono una certa attività con la bici, puoi già capire quale mercato attaccare. Per esempio, se abiti in montagna o vicino boschi o campagne, troverai sicuramente tanti appassionati di mountain bike, se invece ti trovi in città, è molto probabile che avrai più successo vendendo biciclette elettriche. Le biciclette da corsa, invece, sono più attrattive in zone in cui gli agonisti sono numerosi. In ogni caso, non potrai prescindere da un’analisi dei tuoi mercati di riferimento, anche in questo caso, potresti chiedere il supporto di un professionista del settore.
Costi per Aprire un Negozio di Bici
Aprire un negozio di biciclette ha indubbiamente i suoi costi, ma questo in realtà riguarda qualsiasi attività imprenditoriale di qualsiasi settore. Se hai deciso di aprire un punto vendita fisico, per esempio, la prima cosa che dovrai mettere in conto sarà l’affitto dei locali, e naturalmente le forniture con le quali riempire il negozio e allestire le vetrine. In entrambi i casi dipende dal tuo budget, un locale in centro o in una zona trafficata ha un costo molto più alto, così come i prodotti di fascia elevata, decisamente più cari rispetto a quelli di media qualità o a basso costot. Per quanto concerne la spesa complessiva per l’avvio di un negozio di biciclette, essa può essere stimata in media intorno ai 50.000 euro.
Un’alternativa per risparmiare potrebbe essere questa, acquistare solo pochi prodotti e metterli in vendita su ordinazione. Così facendo eviterai costose giacenze in magazzino, e potrai anche capire prima quali sono i prodotti che ottengono il maggior apprezzamento dal tuo target di riferimento. Al pacchetto delle spese, poi, devi chiaramente aggiungere i costi di gestione, ovvero le uscite che dovrai affrontare per il mantenimento del locale, come bollette energetiche, interventi edilizi e stipendi del personale. Inoltre, a queste spese andranno ad aggiungersi anche i costi del commercialista, insieme ai costi delle attività promozionali, siano esse online o classiche. Considera poi che l’opzione del franchising ti permetterebbe di risparmiare, sostenendo un costo di avvio di circa 30.000 euro, e di avere subito un marchio conosciuto da esporre, ma questo limiterebbe comunque il tuo spazio d’azione.
Requisiti per Aprire un Negozio di Bici
Ogni volta che un imprenditore sceglie la via delle attività indipendenti, sa già che dovrà affrontare una serie di impegni logistici e burocratici. Nella maggioranza dei casi, questi non comportano l’iscrizione ad un albo specifico o l’avere conseguito un certo titolo di studio, nel nostro caso, chiunque può aprire un negozio di biciclette senza per questo possedere dei precisi requisiti in ambito didattico o professionale. Di contro, nessuno sfugge alla burocrazia e agli adempimenti obbligatori in ambito fiscale, questo significa che, per avviare qualsiasi tipo di attività, dovrai aprire la tua partita IVA con relativo codice ATECO, iscriverti presso il Registro delle Imprese, dichiarare l’avvio della tua attività al tuo comune di residenza, e iscriverti all’Inail e all’Inps. Affidandoti ad un commercialista, ci penserà lui a guidarti lungo un percorso che può essere seccante, ma mai evitabile. Infine, per quanto concerne i requisiti che dovrai rispettare per aprire un negozio di bici, essi riguardano anche il locale: dovrà essere adibito alla vendita, e naturalmente rispettare le regole previste per l’igiene e la sicurezza.
Consigli Utili
Per il momento ti abbiamo parlato di come aprire un negozio di bici, toccando argomenti importanti quali la trafila fiscale e i costi da affrontare. Poco sopra ti abbiamo anche detto che tutti possono aprirne uno, ma non è esattamente così, questo perché, per avere successo nella tua attività imprenditoriale, dovrai anche essere mosso dalla passione. Per farti capire meglio, per vendere bici devi apprezzare le bici e conoscerle bene. Questo però non può bastare, alla passione e alla conoscenza devi unire anche l’intelligenza e lo studio, e soprattutto devi coniugare il tutto con l’obiettivo di creare redditività. In altre parole, devi aprire il negozio con lo scopo di recuperare le spese nel medio periodo per poi andare in attivo, creando un sistema per guadagnare con ciò che fai. Nessuna attività imprenditoriale può essere considerata tale, se va in perdita.
Quando lanci un’attività imprenditoriale, devi mettere in conto che non sei un’isola, questo significa che dovrai sempre e comunque confrontarti con una concorrenza alle volte spietata. In questo senso, il segreto è cominciare differenziandoti e scegliendo un preciso target, facendo ciò, non andrai a confrontarti contro concorrenti impossibili da battere come le grandi catene. Naturalmente devi studiare la tua zona anche da questo punto di vista, se apri un negozio di mountain bike, e dietro l’angolo hai un concorrente della medesima nicchia aperto già da 10 anni, andrai incontro a non poche difficoltà di avvio. Quindi il consiglio è di cercare il locale in una zona ancora scoperta dal servizio che tu intendi offrire al tuo target. Risulta essere altrettanto consigliabile avviare un’attività multiservizio, per esempio, potresti offrire anche assistenza e riparazioni, così da ampliare di molto il tuo target potenziale. Puoi persino aprire un’attività di vendita di biciclette di seconda mano, un’ottima alternativa molto apprezzata al momento.
La promozione, da sempre, rappresenta l’anima del successo di un’attività imprenditoriale: i negozi di biciclette, ovviamente, non fanno eccezione. Vediamo come promuoverli utilizzando le corrette strategie di marketing. Come prima cosa mirando alla promozione locale su Internet, dunque rivolgendoti ad un’agenzia che sappia come farti trovare dal tuo target locale. Puoi anche fare da solo, ma considera che è sempre meglio rivolgersi ad un esperto con grande esperienza: anche per via del fatto che il web offre mille opportunità non solo nel campo dell’advertising, ma anche dello studio del mercato e del pubblico. Poi devi anche considerare che questo, più che un costo, è un vero e proprio investimento con rendimento certo, dovrai però evitare le agenzie di marketing a basso costo, e spendere per qualcuno che sappia fare davvero il proprio lavoro. Per promuovere il tuo negozio potresti anche pensare a fornire degli eventi particolari, così da farti conoscere dagli appassionati, per poi promuoverli sui social come Facebook.
Ogni attività viene aperta con lo scopo di realizzare un guadagno: naturalmente è impossibile quantificarlo, viceversa è risaputo che i soldi non piovono dal cielo. Questo significa che dovrai avere pazienza, perché potrebbero servirti anche 2 o 3 anni per andare in pari e per cominciare a generare un profitto. Il consiglio finale che possiamo darti è questo, lanciati solo se hai un budget tale da poter supportare le tante spese di avvio e di mantenimento.