In questa guida spieghiamo come cambiare il nastro del manubrio della bici da corsa.
Cambiare il nastro del manubrio della bici potrebbe sembrare un’operazione molto semplice, ed in effetti per certi versi lo è, a patto che tu sappia quello che stai facendo. Intanto non devi farti prendere dalla fretta e dalla voglia di dare un tocco tutto nuovo alla piega della tua bicicletta. Prima di prendere in mano il nastro ti conviene prendere del tempo per leggere esattamente come si fa. Nonostante si tratti di una missione in apparenza scontata, in realtà esiste una tecnica molto particolare per nastrare i manubri, tecnica che richiede studio e attenzione da parte tua. Potresti anche farne a meno, ma l’effetto finale sarebbe deludente e non faresti altro che rischiare di sprecare pezzi di nastro.
La nastratura della piega è un’operazione che dovresti periodicamente compiere, non è solo una questione di estetica e di design della bicicletta, ma anche una questione di manutenzione. I nastri della bici tendono a usurarsi con l’utilizzo e, quando succede, la presa delle tue mani sui manubri non è più salda come prima. Potresti anche avere intenzione di cambiare nastro per via del tessuto, magari passando dal gel al cuoio, oppure all’EVA o alla micro fibra. Se hai letto la nostra guida su come scegliere il nastro manubrio, sai bene che ogni materiale può andare incontro ad una o più esigenze specifiche. Quando poi avrai trovato il pezzo che fa per te, potrai finalmente studiare come cambiare il nastro della bici leggendo quanto abbiamo da dirti.
Ultimo aggiornamento 2024-11-10 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Prima di cominciare a nastrare sul serio la piega del manubrio della bici, ti conviene sempre fare più di una prova, così da appropriarti di tutti quei movimenti che appartengono alla tecnica principale di nastratura. Sappi che per fare questo non dovrai buttare del materiale, i nastri per manubri sono dotati di una strip di carta sulla superficie interna che ricopre la colla e che impedisce al tessuto di incollarsi. Puoi tranquillamente provare i nastri e collocarli sulla piega senza per questo togliere la strip di carta, così da fare pratica e nel mentre economizzare anche sul materiale che hai a tua disposizione.
Occorrente per Cambiare il Nastro del Manubrio
Per sostituire il nastro del manubrio serve avere
-Nastro nuovo
-Forbici da elettricista per tagliare il nastro
-Taglierino per tagliare il nastro isolante vecchio
-Straccio e sgrassatore per eliminare le tracce di colla lasciate dal nastro precedente.
Nella confezione dei nastri si trovano solitamente i seguenti elementi
-Nastro diviso in due bobine avvolte su loro stesse. Il lato posteriore presenta una striscia adesiva per aderire alla piega, protetta da un nastro in carta che va rimosso al momento dell’avvolgimento-
-Tappi che si inseriscono a pressione nell’estremità della piega, in modo da fissare la porzione di nastro in eccesso e impedendo che entri sporcizia
-Nastro di finitura da utilizzare per fissare l’estremità superiore del nastro.
Cose Sostituire il Nastro di un Manubrio
Adesso è arrivato il momento di illustrarti la tecnica da utilizzare per applicare il nastro alla piega del manubrio. Risulta essere solo una delle tante, probabilmente la migliore, perché in realtà le strategie da seguire sono diverse, e hai a tua disposizione davvero tante soluzioni alternative.
La prima regola è lavorare comodi. Il consiglio è quindi quello di fissare la bicicletta al cavalletto per la manutenzione e bloccare lo sterzo, in modo che non si sposti mentre stai avvolgendo il nastro.
A questo punto è possibile procedere alla rimozione del vecchio nastro. Solleva il paramani degli STI portando alla luce le fascette. Poi, a mano, togli il tappo facendo fuoriuscire le parti di nastro che si trovano all’interno della piega. Infine, togli il nastro isolante che blocca l’estremità superiore per poi rimuovere tutto il vecchio nastro.
Ora è possibile pulire la piega con uno sgrassatore e un panno.
Una volta fatto questo, è possibile passare al montaggio del nuovo nastro.
Per prima cosa devi appoggiare l’estremità del nastro sulla punta bassa del manubrio, naturalmente devi togliere la strip che protegge la colla, così da poterla applicare. Il motivo per cui si parte dal basso è che partendo dall’alto si lasciano i margini esposti e, di conseguenza, il nastro si rovina molto più rapidamente.
Nel farlo, devi attaccarla partendo da sotto, andando in senso antiorario, è una questione di comodità, ma anche di funzionalità, perché arrotolandolo in questa direzione seguirai la futura presa delle mani, ed eviterai che possa staccarsi, cosa che succede se viene incollato in senso contrario ad essa. Bisogna infatti considerare che quando si hanno le mani sul manubrio si agisce sul nastro con i movimenti.
Anche la direzione del nastro è importante, questa deve seguire quella della rotazione delle mani quando sono in presa.
Le mani tendono a ruotare verso l’esterno quando ci si trova in presa bassa. Di conseguenza la direzione della nastratura, vista dal punto di vista di chi è in sella, deve essere antioraria sul lato sinistro del manubrio e oraria sul lato destro.
Le cose cambiano quando ci si trova in presa alta. In questa posizione, specialmente in salita, la tendenza è quella di ruotare i polsi all’indietro. La direzione della nastratura nella parte alta dovrebbe essere quindi l’opposto di quella utilizzata per la piega.
A questo punto puoi finalmente cominciare a passare il nastro con la tecnica dell’incrocio, ovvero andando in diagonale, risalendo il manubrio dal basso. Se riesci a fare bene il primo giro, vedrai che tutto si farà molto più semplice. Al contrario, se ti viene male ti conviene fermarti subito, tagliare quella piccola sezione di nastro e ricominciare da capo.
Poco più sopra ti abbiamo spiegato che devi risalire il manubrio incollando in diagonale il nastro, facendolo passare sopra la sezione precedente. Vediamo come puoi orientarti con le distanze da tenere tra l’orlo della nuova sezione e il nastro incollato in precedenza, che dunque si trova al di sotto di esso. Puoi aiutarti studiando i segni grafici presenti sul nastro, oppure orientandoti con i fori, spesso presenti nei nastri in micro fibra. Purtroppo, in assenza di questi punti di riferimento, dovrai andare a occhio e chiaramente la situazione si fa più complessa. Quando procedi, stringi sempre per bene il nastro, per evitare che possano formarsi delle fastidiose bolle d’aria, nel caso dovesse accadere, prova a staccare il nastro e a riattaccarlo meglio.
Sta a te scegliere quanta sezione di nastro lasciare scoperta, quando gli passi sopra la nuova sezione, considera che un maggiore spessore ti garantisce una presa più salda e più confortevole ma, se hai le mani piccole, potrebbe diventare uno svantaggio.
A questo punto, quando arrivi ad un giro dal meccanismo del cambio, fermati e verifica come sta venendo l’operazione. Naturalmente, controllando, ti accorgerai che mentre il nastro sale lungo la piega, la nastratura si fa asimmetrica, è normalissimo visto che sta lavorando in curva. Piuttosto, verifica che non si siano create delle pieghe sporgenti sulla sezione esterna dell’ultimo giro di tessuto, fai pressione con l’indice e cerca di incollarlo il più possibile alla piega.
Adesso che ti sei fermato in prossimità dei comandi, devi stare molto attento. Per prima cosa devi coprire la fascetta dei comandi con la pezzetta, questo significa che devi ritagliare una sezione di nastro e posizionarla sopra la superficie, per dare la possibilità alla nastratura successiva di aderire meglio su di essa. Usando il nastro copri fascetta come riferimento, passa sopra e supera i comandi. Fermati e controlla di non avere lasciato spazi vuoti.
A questo punto è possibile proseguire con la nastratura della parte dritta della piega, fino a quando non avrai nastrato l’intero manubrio. In realtà dovrai essere tu a decidere quando e dove fermarti, ad alcuni ciclisti non piace nastrare anche la parte non utilizzata per la presa, perché in effetti stona da un punto di vista estetico.
In questo caso potresti fermarti prima e rinforzare l’ultima parte con un’altra pezzetta.
In questa guida ti abbiamo spiegato come cambiare il nastro della bici, e come farlo utilizzando la tecnica a incrocio. Risulta essere importante ricordare che è sempre meglio fare pratica, soprattutto per evitare le bolle d’aria e le sezioni sporgenti del nastro, che potrebbero creare delle pieghe e fare intrufolare polvere e sporco. Considera che se non nastrerai bene il manubrio, è molto probabile che il risultato finale non solo sarà molto scomodo e brutto a vedersi, ma anche approssimativo. In sintesi, potrebbe staccarsi dopo un paio di uscite in bici e costringerti a ricominciare tutto dall’inizio. Infine, un’ultima precisazione, per nastrare le pieghe delle bici con un nastro in cuoio, la tecnica a incrocio non è la soluzione migliore.