Leggendo la guida di oggi potrai scoprire come pulire il casco da bici, un accessorio molto utile per garantire la nostra sicurezza, ma che tende a sporcarsi non poco. Considera che il casco entra quotidianamente a contatto con il sudore della tua fronte, e non solo. La calotta interna del casco, non a caso, si sporca anche a causa del continuo accumulo di capelli, cosa che aumenta la necessità di pulirla periodicamente.
Tra le altre cose, anche la calotta esterna richiede una pulizia attenta per via della polvere e del fango che possono andare ad intaccarne la superficie. Di conseguenza, è bene capire come fare per detergere il casco nel modo corretto, soprattutto per una questione di igiene.
Si inizia sottolineando il fatto che la pulizia del caschetto non è un’operazione complessa, soprattutto se prenderai l’abitudine di detergerlo con regolarità e con efficacia. Risulta essere chiaro che comunque dovrai metterci impegno e seguire una serie di passi che ti consentiranno di svolgere questa operazione come si conviene.
In primo luogo è il caso di vedere quali attrezzature ti serviranno per portare a termine questo compito con successo.
-Bacinella, fondamentale per mettere ammollo le cinghie del casco, le quali tendono ad impregnarsi del sudore che scivola dalla fronte.
-Detergente per piatti biodegradabile e privo di elementi chimici.
-Detergente apposito per pulire la calotta esterna del caschetto.
-Straccio pulito.
Quando avrai raccolto tutti gli strumenti necessari, potrai finalmente procedere con la pulizia del tuo caschetto per bicicletta, seguendo questi passaggi.
Chiaramente la prima cosa che devi fare è prendere la tua bacinella e riempirla di acqua, arrivando all’incirca a metà. Nel farlo, considera che per pulire il casco non è necessario usare dell’acqua troppo calda o bollente, quindi va bene anche a temperatura ambiente. A questo punto dovrai versare all’interno della bacinella anche il detergente per i piatti, cercando di limitarti nelle quantità. Se ne verserai troppo, il detergente produrrà troppa schiuma e questo potrebbe complicarti la vita durante le operazioni di pulizia.
Una volta che avrai riempito la bacinella e versato il detergente per piatti, potrai procedere sistemando il tuo casco in bilico sugli spigoli del contenitore. In questo modo avrai lo spazio e le mani libere, per poter immergere le cinghie e per poterle strofinare. In realtà, prima di arrivare a questo punto, ti conviene lasciare ammollo le cinghie almeno per 5 minuti, così da permettere loro di ammorbidirsi. Dopo avere fatto ciò, per poterle detergere correttamente dovrai strofinarle con vigore dentro l’acqua, così da eliminare qualsiasi traccia di sudore e di sporco. Ricordati che, quando avrai concluso l’operazione, dovrai strizzarle con energia per permettere all’acqua sporca di uscire.
Siamo arrivati ad uno degli passi più importanti, ovvero la pulizia della calotta interna, dunque dell’elemento che più di tutti tende ad assorbire il sudore e lo sporco. Per prima cosa ti conviene cambiare l’acqua del secchio e versare altro detergente per i piatti, così da potere eliminare tutti i residui. A questo punto dovrai immergere uno straccio pulito all’interno della bacinella, e usarlo per strofinare e per pulire l’interno della calotta. Ti conviene concentrare questa fase di pulizia in prossimità delle parti che di solito servono per assorbire il sudore, perché si tratta della zona più sensibile allo sporco e alle impurità. Risulta essere probabile che questa operazione ti porterà via tempo, ma è importante pulirle con attenzione e con grande attenzione. Una volta conclusa la pulizia di queste zone, ti conviene passare alle aperture per l’aerazione e alla cremagliera.
Arrivati a questo punto il grosso del lavoro è già stato fatto, dato che la calotta interna rappresenta la zona più impegnativa e sulla quale concentrare le maggiori attenzioni. Non devi comunque sottovalutare la pulizia della calotta esterna, nonostante non si tratti di un’operazione complessa. Per detergere devi prendere la bomboletta di sgrassante per caschi e ricoprire l’intera calotta con uno strato di schiuma, cercando comunque di evitare le aperture del casco. Ora non ti resta altro da fare che prendere un altro panno pulito e passarlo sopra la superficie della calotta, stando attento ad eliminare ogni residuo di prodotto. Per scrupolo, ti conviene anche controllare che all’interno della calotta non siano finiti dei residui di schiuma, ed eventualmente dare una seconda passata con lo straccio.
Per asciugare il casco ti basta lasciarlo all’aria aperta, possibilmente non sotto il sole, così da permettergli di arieggiare.