In questa guida spieghiamo come regolare il deragliatore posteriore, il componente che consente lo spostamento dell catena da un pignone all’altro, che spesso viene identificato con il nome di cambio.
Prima di iniziare, è importante capire come funziona il deragliatore posteriore.
Struttura del Deragliatore Posteriore
Il deragliatore posteriore è composto da due elementi principali, il bilanciere e la gabbia.
Il bilanciere è il corpo su cui opera il filo del cambio. Quando si cambia rapporto, varia la tensione del cavo. Questo agisce su una molla, che ha il compito di mantenere in posizione il bilanciere.
Ogni scatto della leva del cambio corrisponde all’allineamento con uno specifico pignone.
La gabbia è un elemento metallico costituito da due lame di acciaio collegate tramite due viti che funzionano da perno di rotazione delle pulegge, le due rotelle dentate che permettono di mantenere tesa la catena.
Quando Regolare il Cambio
Utilizzando il cambio della bici, il deragliatore è sottoposto a un continuo sforzo, dovendosi spostare numerose volte, con la conseguenze perdita di regolazione.
Non è possibile indicare quanto spesso è necessario regolare il cambio, visto che molto dipende dal tipo di utilizzo della bici, ma esistono dei segnali che indicano quando risulta essere arrivato il momento di effettuare un controllo.
In particolare, un cambio non regolato correttamente può portare a difficoltà nella cambiate, con la catena che non sale o non scende in modo veloce, e frequenti cadute della catena quando si utilizzano il pignone più piccolo o quello più grande. Una situazione piuttosto comune in cui si rende necessario la regolazione del cambio è quella in cui la catena non sale sul pignone più grande o su quello più piccolo.
In tutte queste situazioni è consigliabile regolare il deragliatore posteriore.
Come Regolare il Cambio
Sul deragliatore posteriore è possibile individuare tre viti.
La prima vite è denominata H, High speed, e risulta essere il registro che regola il finecorsa inferiore, cioè quello del rapporto più lungo.
Questa vite permette di allineare le pulegge del deragliatore al pignone più piccolo, in modo che la catena non cada verso l’esterno.
La seconda vite è denominata L, Low speed, e risulta essere il registro che regola il finecorsa superiore cioè quello del rapporto più corto.
Questa vite permette di allineare le pulegge del deragliatore al pignone più grande, in modo che la catena non cada verso l’interno.
La terza vite è invece quella che regola la tensione della molla, avvicinando o allontanando la puleggia superiore dai pignoni.
Nel caso in cui sul deragliatore non siano presenti le indicazioni H e L, è importante sapere che la vite H è quella più in alto mentre la vite L è quella posizionata più in basso.
Iniziamo dalla regolazione del finecorsa H. L’ideale, per fare la regolazione del cambio, è posizionare la bici su un cavalletto manutenzione.
Per iniziare, è necessario posizionare la catena sul pignone più piccolo.
Fatto questo, è possibile fare girare i pedali mentre si agisce con il cacciavite sulla vite.
Bisogna avvitarla o svitarla in modo che la catena giri senza rumore e le pulegge del deragliatore siano parallele al pignone.
Passiamo quindi dalla regolazione del finecorsa L.
Per prima cosa bisogna portare la catena sul pignone più grande e sulla corona più piccola.
Nel caso in cui la catena non riesca a salire sul pignone più grande, bisogna svitare leggermente la vite L.
Una volta che la catena è salita sul pignone più grande, è possibile verificare che le pulegge siano parallele al pignone e che la catena, quando gira, non vada oltre al pignone.
Se la catena tende a cadere verso l’interno, è necessario avvitare la vite L fino a quando la catena non gira senza rumore.
Dopo la regolazione dei registri di finecorsa, è possibile passare a quella della tensione del cavo.
Il cavo è un elemento molto importante, visto che il cambio è un meccanismo che lavora intensione.
Risulta essere proprio il livello di tensione del cavo a permettere lo spostamento del deragliatore sui vari pignoni.
Il livello di tensione è determinato da un nottolino che viene chiamato registro di tensione e che nelle bici da corsa si trova sul bilanciere del deragliatore posteriore.
Nelle mountain bike, invece, la vite è posizionata sul manettino.
Come prima verifica, è possibile girare i pedali e provare a cambiare.
Se la catena ha problemi a salire, significa che bisogna aumentare la tensione del cavo.
Se la catena ha problemi a scendere, significa che bisogna diminuire la tensione del cavo.
Per aumentare la tensione del cavo, è necessario svitare il registro di tensione girando in senso antiorario.
Per diminuire del tensione del cavo, bisogna invece avvitare il registro di tensione, girando in senso orario.
Una volta che è stato regolata la tensione del cavo, è possibile verificare che la distanza tra la puleggia e il pacco pignoni sia corretta.
Per iniziare, bisogna posizionare la catena sul pignone più grande e sulla corona più piccola.
Bisogna quindi operare sulla vite che regola la tensione della molla del bilanciere, la terza vite presente sul deragliatore posteriore a cui abbiamo fatto riferimento in precedenza
Svitando la vite, si avvicina la puleggia superiore al pignone. Lo spazio tra puleggia e deragliatore deve essere molto ridotto, circa 5 mm sui cambi 10 velocità. Bisogna infatti considerare che maggiore è lo spazio tra i due elementi, più grande è la parte di catena che non viene tesa dalla puleggia.
Una volta avvicinata la puleggia, è possibile iniziare a girare i pedali. Se il deragliatore posteriore vibra, significa che si è troppo vicini e bisogna allontanarsi.
Conclusioni
La regolazione del cambio è un’operazione importante e, come abbiamo visto, può essere eseguita da tutti senza particolari problemi. Si tratta di regolazioni che diventano fondamentali quando la catena non sale o non scende e quando la catena non riesce a raggiungere il pignone più grande o quello più piccolo.