In questa guida spieghiamo come regolare il deragliatore anteriore della bici.
La bicicletta è un mezzo di trasporto semplice e molto funzionale, almeno in apparenza. In realtà, l’intero sistema che consente di trasmettere la forza impressa dai pedali alle ruote è molto complesso e ricercato. Non a caso, i componenti della bici possono essere complicati da studiare ed eventualmente da regolare o riparare. Per quelle provviste di cambio, poi, la situazione si fa ulteriormente più complessa. Questo per via della presenza di un meccanismo noto come deragliatore anteriore, responsabile dello spostamento della catena sulle varie corone. Oggi vedremo dunque come regolare il deragliatore anteriore di una bicicletta e altre informazioni utili relative a questo pezzo.
Come Funziona il Deragliatore Anteriore
Il deragliatore anteriore è composto da un binario di metallo che spinge la catena della bici, in modo da permettere di scegliere la corona da utilizzare. Per fare questo, il deragliatore è azionato da un cavetto che è collegato al comando.
Dando tensione, la catena sale, passando da una corona più piccola a una più grande.
Rilasciando tensione, la molla integrata nel deragliatore richiama verso il basso la catena.
Il deragliatore ha una corsa utile, questo significa che deve potere spostare la catena dalla corona maggiore a quella minore senza che questa superi i limiti.
A bloccare il passagio tra gli estremi sono i registri di fine corsa.
Si tratta di due viti che si trovano sul corpo del deragliatore che impediscono a questo componente di oltrepassare i limiti della guarnitura.
Le due viti sono indicate con le lettere H, High, e L, Low.
Avvitando la vite, la libertà del movimento del deragliatore si riduce e, di conseguenza, questo non potrà andare oltre un certa limite. Svitando la vite, al contrario, la libertà di movimento del deragliatore aumenta.
Come avviene per tutti i meccanismi che fanno parte della bici, nemmeno il deragliatore dura per sempre e, nonostante sia abbastanza resistente, tende a usurarsi nel tempo e con l’utilizzo, andando a creare molti problemi in fase di spostamento della catena della bici. Anche quando non è logoro, potrebbe comunque essersi disallineato e richiedere un intervento per essere regolato
Quando Controllare il Deragliatore Anteriore
Esistono certe segnali che indicano che il deragliatore è allineato in modo scorretto, per esempio quando senti dei rumori metallici in prossimità del pedale durante la pedalata o quando noti dei rumori in fase di cambio del rapporto. Il segnale più ovvio si ha quando esce la catena, questo indica per certo che c’è un problema nella regolazione del deragliatore, che devi immediatamente risolvere. Puoi avere delle conferme di tutto ciò guardando il pezzo, la forcella dovrebbe essere sempre sistemata in posizione parallela rispetto alle corone.
Se si è spostato, il pezzo potrebbe andare a toccare le corone, impedendo alla catena di scorrere correttamente. Inoltre, devi controllare che il deragliatore non sia sceso troppo, ciò accade in caso di ghiera allentata e provoca sempre il blocco totale della catena. Per capire se il problema è questo, ti basta affidarti ad una regola molto semplice, il binario del deragliatore dovrebbe sempre essere più alto rispetto alla corona maggiore, almeno di un paio di millimetri.
Se il problema non è il blocco della catena, ma la presenza di rumori o della catena che cade, allora significa che il deragliatore non è così disallineato da impedire il funzionamento della bicicletta. Risulta essere solo una piccola consolazione, perché il mancato assestamento del deragliatore potrebbe causare lo sfregamento della catena, e alla lunga la sua rottura.
Come Regolare il Deragliatore Anteriore
Il deragliatore va sempre regolato nel modo corretto, in quanto un posizionamento sbagliato potrebbe portare al contatto con la catena, se collocato troppo in alto, o al contatto con le corone, se collocato troppo in basso,. Anche in assenza di contatti vari, lo scorretto posizionamento del deragliatore influisce negativamente sulle prestazioni della pedalata.
Iniziamo dall’asse interno inferiore, noto anche come L, che sta per Low Speed. Per fare la regolazione, è sempre il caso di liberare la ruota posteriore dal contatto col pavimento, dunque alzando e tenendo alzata la bici grazie ad un supporto o un cavalletto per la manutenzione, in modo che la ruota possa girare liberamente.
Fatto questo, bisogna intervenire direttamente sul cambio, prima posizionando quello posteriore sul pignone più grande e poi posizionando il cambio anteriore sulla corona più piccola. In questo modo si imposta il rapporto più agile, oltre il quale l’asse non dovrebbe scendere. Adesso puoi cominciare a regolare la vite del fine corsa, stringendola oppure allentandola.
In pratica, allentando la vite è possibile allontanare il deragliatore dalle corone, dunque avvicinandolo al telaio, al contrario, stringendo la vite il deragliatore si avvicina alle corone allontanandosi dal secondo. Sostanzialmente, lo scopo di questa regolazione è impedire alla catena di cadere in direzione del telaio, rimanendo dunque salda sulle corone. Per trovare la misura corretta, devi provare ad avvitare o svitare e nel mentre fare scorrere i pedali per mettere in funzione la catena, appena senti che fila liscia e stabile, significa che hai trovato il livello corretto e che il deragliatore è perfettamente allineato. Fatto questo, dovrai reinserire il cavetto metallico e stringere nuovamente la vite di fermo.
Una volta regolato il fine corsa L, arriva il momento di dedicarsi al fine corsa H, che invece sta per High Speed. Se nel primo caso la regolazione del fermo ha il compito di impedire alla catena di cadere dal lato del telaio, nel secondo caso, lo scopo è evitare che la catena possa stavolta cadere verso l’esterno.
Il primo passaggio, come nel caso precedente, è intervenire sul cambio, stavolta, però, sia quello anteriore che quello posteriore vanno posizionati sui rapporti più duri. In questo modo si imposta il rapporto oltre il quale l’asse non dovrebbe salire.
In certi casi, quando il deragliatore non è regolato correttamente, la catena tende ad appoggiarsi su di esso, quando capita questo e non si rimedia alla situazione, sia il deragliatore che la catena potrebbero danneggiarsi gravemente. Inoltre, la catena, come già anticipato, tenderà a cadere verso l’esterno. Per regolare il fine corsa H del deragliatore, ovviamente, bisogna agire sulla vite che riporta la dicitura H. Avvitando il registro del finecorsa superiore, il deragliatore non potrà andare oltre una certa posizione e questo eviteràe che la catena cada oltre la corona più grande.
Tutte le volte che allenterai o stringerai la vite, noterai un certo movimento del deragliatore. Anche in questo caso, devi provare diverse soluzioni fino a quando non sarai riuscito a centrare perfettamente il binario, allineandolo sia alla corona che alla catena.
Conclusioni
Sia in questa operazione che nella precedente, è la sensibilità a fare la differenza, basta infatti mezzo giro della vite per cambiare completamente la situazione, dunque dovrai sicuramente impiegare tempo per trovare la misura corretta. Vedrai che il tempo impiegato sarà tempo investito in modo prezioso, perché eviterai la continua fuoriuscita della catena dal suo alloggiamento e naturalmente i danni ai vari componenti della bicicletta. Dopo avere regolato i fermi L e H, puoi fare ulteriori prove per capire se le misure sono esatte, o se devi limare ancora qualche millimetro. Devi provare tutte le cambiate per controllare che non siano più presenti quei rumori metallici dovuti alla frizione tra i pezzi. Inoltre, anche l’occhio può aiutarti, se noti ancora una minima instabilità della catena, devi intervenire nuovamente e migliorare l’assetto del deragliatore.