Te la ritrovi tra gli attrezzi come un vero asso nella manica, pronta a risolvere quel fastidioso guasto alla catena proprio quando ti senti a 30 km da casa e senza alternative. Eppure, non tutti la considerano un pezzo fondamentale quanto una chiave dinamometrica o una pompa affidabile. In questa guida, voglio raccontarti tutto ciò che c’è da sapere sulla falsamaglia: cos’è, quali varianti esistono, come si monta e perché potrebbe essere utile anche a te. Ti prometto che alla fine di queste righe non la sottovaluterai più.
Una piccola presentazione – Cos’è la falsamaglia
La falsamaglia è un componente formato da due piastre esterne molto simili alle maglie standard della catena. La sua peculiarità è avere da un lato un perno e dall’altro un foro asolato, che consentono di “chiudere” la catena in modo stabile ma, allo stesso tempo, facilmente riapribile.
In sostanza, grazie a due semplici piattine metalliche, si crea un raccordo efficiente: quando i perni vanno in sede, la maglia si fissa con un clic discreto e sicuro, ma all’occorrenza la si può sganciare senza perdere mezza giornata con lo smagliacatena.
Non è un caso che questa piccolezza venga spesso vista come un accessorio di emergenza dagli appassionati di ciclismo su strada e MTB. Ma se Shimano preferisce i suoi perni svasati, altre aziende (come SRAM o KMC) ne producono di ogni tipo. E, attenzione, perché alcune falsamaglie funzionano più volte, altre no. Ma andiamo con ordine.
Varie velocità, varie misure – Come scegliere la giusta falsamaglia
Le falsemaglie non sono tutte uguali. Se osservi bene, ogni catena è pensata per un numero preciso di velocità del cambio posteriore. Di conseguenza, anche la falsamaglia cambia dimensioni e tolleranze.
- Falsamaglia monovelocità: per bici singlespeed, in genere quelle da pista o da città senza cambio.
- Falsamaglia da 6/7/8 velocità: progettata per catene che lavorano su cassette con 6, 7 o 8 pignoni.
- Falsamaglia da 9 velocità: per trasmissioni con 9 pignoni.
- Falsamaglia da 10 velocità: solo su trasmissioni con 10 pignoni.
- Falsamaglia da 11 velocità: dedicata alle trasmissioni con 11 pignoni, siano esse stradali o MTB.
Occhio a un dettaglio: le falsemaglie compatibili fino a 10 velocità possono essere aperte e richiuse più volte senza troppi rischi di cedimento; al contrario, la maglia dedicata a catene a 11 velocità diventa da sostituire ogni volta che la si apre. Questo perché le tolleranze di lavorazione sono molto fini e ogni apertura allarga leggermente i fori di aggancio, rischiando che la catena si apra sotto sforzo.
Se hai una bici con 11 velocità e conti di smontare la catena spesso, è meglio riflettere due volte: ogni riapertura ti costringe a cambiare la falsamaglia, e ogni falsamaglia non è regalata. Potresti pensare che valga la pena, ma dopo un po’ la spesa si fa sentire.
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E con Shimano come la mettiamo
Molti meccanici, anche in officine di alto livello, si sono trovati a utilizzare la falsamaglia su catene Shimano, magari per questioni di urgenza o comodità. Shimano, di suo, non ne produce: preferisce il suo perno svasato, fornito con la catena nuova. Nel manuale si legge chiaramente che l’uso di una falsamaglia potrebbe invalidare garanzie o creare problemi futuri.
C’è chi lo fa ugualmente in casi estremi, tipo una rottura improvvisa durante un giro in montagna e nessun perno Shimano in tasca. Se la tua catena si rompe nel bel mezzo di un percorso sterrato, meglio una falsamaglia “generica” che una camminata infinita fino al primo negozio. Però, se vuoi seguire la linea ufficiale e mantenere la garanzia, dovresti rispettare quanto raccomandato da Shimano.
Perché potresti volere una falsamaglia sempre con te
Vediamo i vantaggi della falsamaglia.
Riparazione rapida in caso di emergenza
Immagina di pedalare in una giornata perfetta, sole tiepido, brezza leggera, e… crac, la catena cede. Magari hai fatto una cambiata sfortunata su un pendio ripido o la tua catena era semplicemente troppo usurata. Se hai con te una falsamaglia compatibile con il tuo numero di velocità, risolvi in cinque minuti. Piuttosto che dover smagliare maglie e perdere tempo, inserisci la falsamaglia, la chiudi e torni a pedalare.
Pulizia più semplice
Alcuni ciclisti tolgono la catena dalla bici per pulirla a fondo, immergendola nel solvente o nel detergente, e poi la rimettono su. Con la falsamaglia puoi farlo di frequente senza usare lo smagliacatena. Tuttavia, molti meccanici sostengono che non è essenziale smontare la catena per detergerla al meglio. Ci sono spazzole e strumenti appositi che ti permettono una pulizia accurata anche con la catena al suo posto. Inoltre, se monti una falsamaglia su una catena a 11 velocità, dovresti cambiarla ogni volta che la togli. Il gioco potrebbe non valere la candela, a meno che tu non abbia esigenze di massima pulizia, ad esempio in gare su sterrato molto fangoso o se utilizzi prodotti specifici.
Versatilità in caso di rottura di deragliatore o forcellino
Quando il deragliatore posteriore si spezza, o magari si rompe il forcellino del telaio, talvolta devi accorciare la catena provvisoriamente per poter almeno tornare a casa. Avere una falsamaglia in tasca può rivelarsi una mossa saggia, perché ti permetterà di ricostruire una trasmissione “di fortuna”. Se poi hai una bici di scorta o un amico che può recuperarti, tanto meglio, ma la falsamaglia ti fa sentire più sereno.
Montare la falsamaglia – Sembra complicato, ma non lo è
La procedura di montaggio richiede pochi minuti e un minimo di manualità. “Cinque minuti e sei a posto” è quello che dicono tutti, e in effetti è vero. Certo, se la catena è nuovissima, potresti dover faticare un po’ per chiudere la falsamaglia, soprattutto sulle catene più strette come quelle da 10 e 11 velocità, ma nulla di impossibile.
Cosa ti serve davvero
- Uno smagliacatena: serve a rimuovere le maglie in eccesso dalla catena (o ad aprire la vecchia catena se stai facendo una sostituzione).
- Pinza per falsamaglia: questa è appositamente studiata per far scattare i perni della falsamaglia nelle asole. Non è strettamente obbligatoria in tutti i casi, ma aiuta parecchio, specialmente sulle catene più sottili. Alcuni meccanici si arrangiano schiacciando i pedali o con trucchetti come usare i foderi del telaio come punto di appoggio, ma una pinza dedicata evita danni e semplifica la vita.
- Ricorda che ci sono pinze create per le catene di diverse velocità: usare una pinza da 8 velocità su una falsamaglia a 11 velocità potrebbe diventare un incubo, con il rischio di spezzare le pinze stesse.
Montaggio passo dopo passo
Facciamo un esempio pratico, in cui stai cambiando l’intera catena.
Rimuovi la vecchia catena
Con lo smagliacatena, spingi fuori un perno di una maglia, togli la catena dal cambio e dal deragliatore. Se la vecchia catena è rotta, ovviamente dovrai già intervenire su quella parte rotta, ma in linea di massima il procedimento è lo stesso.
Misura la nuova catena
È un passaggio fondamentale. Fallo facendo passare la nuova catena sulla corona anteriore più grande e sul pignone posteriore più grande, senza passare dal deragliatore, e unisci le due estremità. Una volta determinata la giusta lunghezza (lasciando almeno una maglia di margine come regola comune), elimina le maglie in eccesso usando lo smagliacatena. L’estremità finale della catena deve presentare due “maglie femmina” aperte, pronte a ricevere la falsamaglia.
Monta la catena sulla bici
Ora fai scorrere la catena sui denti della corona, del pignone e sui rullini del deragliatore posteriore (e se presente, sul deragliatore anteriore). Qui devi essere un pochino meticoloso, perché passare la catena sul lato sbagliato di una rotella del deragliatore è un errore più comune di quanto si pensi. Prenditi un attimo e controlla bene il percorso.
Inserisci la falsamaglia
Avvicina le due estremità della catena. Ogni estremità avrà una maglia interna: in una metti il piatto con il perno, nell’altra il piatto col foro asolato. In pratica, i due piatti della falsamaglia devono fronteggiarsi, uno verso l’esterno e l’altro verso l’interno del telaio. Nella maggior parte dei casi non c’è un “senso di marcia” della falsamaglia, ma se il produttore lo specifica, rispetta le indicazioni.
Fai combaciare i perni nelle asole
Premi delicatamente i due piatti finché i perni entrano almeno parzialmente nelle asole. Potresti ritrovarti con la catena ancora “molle”, ma è normale. Devi semplicemente fare in modo che i fori asolati si aggancino ai perni.
Chiudi la falsamaglia
A questo punto puoi provare ad allontanare delicatamente le estremità della catena con le mani, in modo che i perni si incastrino in modo sicuro. Se questo non succede, la pinza per falsamaglia fa al caso tuo: posiziona i becchi della pinza nei fori della falsamaglia e spingi i manici in direzioni opposte. Su catene 10 e 11 velocità potrebbe servire parecchia forza, non scoraggiarti se devi farci un po’ di braccio.
Lubrifica e controlla
Ora che la falsamaglia è in posizione, dai una passata di lubrificante alla catena. Fai girare i pedali all’indietro un paio di volte per distribuire bene l’olio e poi dai un’occhiata alla falsamaglia. È ben salda? Il gioco tra le maglie è fluido? Se tutto è a posto, la tua catena è pronta a macinare chilometri.
Ogni quanto sostituire la falsamaglia
Una falsamaglia per catene a 8 velocità o 9 velocità di solito la puoi aprire e chiudere più volte senza che perda resistenza in modo rilevante. È un bel vantaggio se sei solito smontare spesso la catena, anche se – come detto – in tanti si limitano a pulirla mentre è ancora sulla bici.
Per catene a 10 velocità alcuni produttori dichiarano una buona durata nel riaprirle, ma qui la soglia di rischio aumenta. Non tutte le falsamaglie di marca differente si comportano allo stesso modo, e in officina molti meccanici preferiscono sostituirla ogni volta, per essere sicuri.
Per catene a 11 velocità la situazione è ancor più delicata: ogni volta che la apri, dovresti buttarla e usarne una nuova. Non è una storia inventata per venderti più pezzi: i fori asolati si deformano leggermente a ogni apertura, quindi la sicurezza non sarebbe garantita se la riutilizzi.
Quando la falsamaglia è veramente indispensabile
Ti confesso che la vera forza della falsamaglia si nota in quei momenti imprevisti, lontano da casa o dal primo meccanico. L’idea di restare appiedato con una catena rotta a 20 km dalla civiltà fa venire i brividi a molti, e non è certo piacevole.
Tenere una falsamaglia di ricambio (anzi, magari due) ti offre la tranquillità di poter ripartire in pochi minuti. Basta avere anche uno smagliacatena da viaggio e, se possibile, una piccola pinza adatta. E se non hai la pinza, puoi ingegnarti con i pedali: monti la falsamaglia, la posizioni sopra la parte superiore del fodero orizzontale e, premendo il pedale con un po’ di decisione, provi a far scattare la chiusura. Non è elegantissimo, ma funziona in emergenza.
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Conclusioni
Sia che tu abbia una bici da corsa, una mountain bike da enduro o una semplice city bike, la falsamaglia merita considerazione. A volte viene sottovalutata e ci si accorge di quanto sia importante solo quando serve veramente.
Certo, ci sono alcune limitazioni, in particolare per le catene Shimano e per le trasmissioni a 11 velocità (o 12, nel caso in cui la tua bici più moderna lo richieda). Ma nella maggior parte delle situazioni, specialmente per i gruppi fino a 10 velocità, è un componente che può essere aperto e richiuso più volte senza problemi.
Dovendo fare la lista dei vantaggi:
- Riparazione rapida durante un’uscita in solitaria o in gruppo.
- Possibilità di pulire la catena in maniera più approfondita, se lo desideri.
- Semplicità di montaggio e smontaggio, alla portata anche di chi non è meccanico professionista.
Dall’altro lato, i difetti principali sono:
- Costo se devi sostituire la falsamaglia ogni volta per catene a 11 velocità.
- Garanzia Shimano che sconsiglia fortemente l’uso di maglie diverse dal suo perno svasato.
Eppure, parlando con molti ciclisti, la stragrande maggioranza concorda che avere una falsamaglia di scorta nello zaino o nella borsetta sottosella è un atto di prudenza, un po’ come portare una camera d’aria in più o le toppe autoadesive. Non la userai tutti i giorni, ma quando ti servirà, la apprezzerai come non mai.
In definitiva, la falsamaglia è un piccolo oggetto ma capace di fare una grande differenza, specialmente quando ti trovi con la catena spezzata lontano da casa o desideri montare e smontare la catena senza impazzire con lo smagliacatena. Non serve a tutti, sempre, ma averne una a disposizione è un’accortezza che può evitarti di spingere la bici a piedi per chilometri. Che tu sia un ciclista alle prime armi o un veterano, conoscere come funziona e come si installa la falsamaglia è un passo importante verso l’autonomia meccanica. E, come spesso accade, quando provi la semplicità di un componente così pratico, potresti non tornare più indietro.
Goditi la pedalata e, se ti capita di rompere la catena, adesso sai che c’è una soluzione rapida e relativamente economica