Se utilizzi spesso la tua bici, sai già che dovrai effettuare una manutenzione corretta se non vorrai poi spendere dei soldi per la sostituzione di alcuni dei suoi pezzi più importanti. Ecco perché la manutenzione della bici è un’operazione obbligatoria da compiere, e che può essere tranquillamente fatta anche a casa. Non sempre, però, risulta essere immediata e questo accade nel caso di quei componenti complessi, che richiedono grande conoscenza e manualità per essere manutenuti correttamente.
La serie sterzo fa esattamente parte di questo insieme di pezzi dei quali dovrai avere grande attenzione. Non a caso, oggi ti spiegheremo come effettuare la manutenzione della serie sterzo non filettata e come potrai renderti conto se questo tipo di operazione è in effetti necessaria.
La serie sterzo è il componente che permette il movimento di sterzata della ruota anteriore tramite l’utilizzo del manubrio. Le serie sterzo non sono tutte identiche, si dividono infatti in due categorie, quelle filettate e quelle sprovviste di filettatura. Le seconde sono quelle utilizzate più di frequente nelle bici moderne. Se vorrai effettuare la manutenzione della serie sterzo della tua bici, dunque, è molto probabile che ti troverai davanti ad un sistema di questo tipo.
Prima di procedere alla manutenzione della serie sterzo non filettata, è sempre importante verificare di avere a disposizione gli strumenti necessari. Nello specifico, dovrai dotarti di chiavi a brugola, di un cacciavite a taglio e di una serie di elementi accessori, comunque indispensabili, come un prodotto sgrassante in spray, un panno pulito, un pennello, del grasso al litio e del petrolio bianco. Una volta che avrai raccolto tutto questo insieme di strumenti, potrai finalmente procedere con la manutenzione della tua serie sterzo priva di filettature.
La prima operazione dovrebbe essere abbastanza scontata, anche se spesso non lo è, nel dettaglio, dovrai per prima cosa smontare la ruota anteriore per potere lavorare meglio e con meno fastidi. Questo tipo di operazione è indispensabile in qualsiasi caso, indipendentemente dalla presenza di una serie sterzo dotata di filettature o meno.
Il passo successivo consiste nell’intervenire sull’espansore, ovvero sul pezzo che si trova montato sulla sommità del telaio della bici. Questo è composto da un tappo e da una parte centrale, tu dovrai per prima cosa svitare il tappo per potere estrarre tutta il componente, e per farlo potrai usare la tua chiave a brugola. Fatto questo, ricordati di immergere l’intero espansore all’interno di un contenitore riempito con il petrolio bianco.
Una volta tolto l’espansore, sarai libero di scollegare e di estrarre anche lo stem. Si tratta della sezione di attacco che consente di collegare il manubrio al telaio della bici, ed è noto anche come pipa. Per smontare lo stem devi svitare le viti che lo fissano di lato, non devi procedere una vite alla volta, ma svitarle gradualmente e insieme, per consentire la rimozione corretta di questo pezzo. Una volta liberato lo stem dall’alloggiamento, rimuovendo le viti, dovrai estrarlo dal tubo del telaio, insieme ai pezzi distanziali, se presenti. Stai molto attento quando lo fai, perché la forcella potrebbe cadere, venendo a mancare il pezzo che la tiene fissa alla bici.
Adesso devi togliere anche la forcella dal tubolare dello sterzo e, insieme ad essa, tutte le varie rondelle e le gabbie che compongono questo pezzo. Il tubo forcella è tenuto in posizione da una rondella spaccata che può essere estratta con le mani. Inoltre, è necessario rimuovere il parapolvere superiore, sempre sostenendo la forcella con la mano. Il tutto andrà poi immerso all’interno del contenitore con il petrolio bianco. Cerca sempre di separarle, e di tenere a mente l’ordine secondo il quale dovrai poi rimontarle. Se è presente anche un pezzo para polvere, non dimenticarti di metterlo ammollo nel petrolio.
Ora che hai liberato la forcella e gli altri pezzi della serie sterzo non filettata, devi procedere alla loro pulizia. Per farlo, ti basta prendere il tuo pennello e pulirle direttamente all’interno del contenitore che ospita il petrolio bianco. In questo modo riuscirai a rimuovere qualsiasi detrito grasso depositatosi sulle gabbie nel corso dei mesi. Mentre lo fai, ricordati che devi anche agire sul tubo dello sterzo, anche questo va pulito, perché è qui che di solito si accumula la maggioranza dello sporco e del grasso. Per pulirlo puoi usare una confezione di sgrassante spray, cerca di concentrarti soprattutto sulle piste di scorrimento presenti all’interno del tubolare del telaio. Prima di procedere, dovrai anche asciugare le gabbie e gli altri componenti che hai appena spazzolato con il tuo pennello, utilizzando un panno pulito.
A questo punto dovrai continuare ingrassando il tubolare della serie sterzo non filettata. Procurati del grasso bianco al litio e spargilo con le dita lungo l’intera asta del pezzo, sulle piste per lo scorrimento, e naturalmente sulle sezioni che andranno poi collegate al tubo dello sterzo. Ricordati di ingrassare anche gli stessi attacchi interni del tubo, per consentire un corretto scivolamento della serie sterzo. Questo tipo di operazione serve soprattutto per uno scopo, evitare che il pezzo possa poi arrugginirsi.
Ora è arrivato il momento di inserire nuovamente la forcella dello sterzo, insieme alle gabbie, al parapolvere e agli altri componenti rimossi in precedenza. Dopo la forcella, viene il turno dei distanziali e della pipa, che dovranno naturalmente essere ricollegati al telaio della bicicletta. Successivamente, dovrai ricollegare l’espansore e poi tornare alla forcella, stringendo le viti che servono per fissarla. Adesso non ti resta altro da fare che rimontare la ruota anteriore, verificare il suo allineamento e pulire il grasso in eccesso, usando ancora una volta lo sgrassatore spray. Nel caso non dovesse essere allineata, dovrai svitare le viti della forcella, metterti a cavalcioni sulla ruota, allinearla e poi stringere di nuovo le viti.
Oggi ti abbiamo spiegato come procedere alla manutenzione della serie sterzo non filettata, ma non abbiamo ancora visto quando dovresti procedere alla revisione dello sterzo. Nello specifico, puoi accorgerti che è arrivato questo momento per via di una serie di inequivocabili segnali, per esempio quando lo sterzo appare molto duro e quando contrappone una resistenza tale da farlo muovere a scatti. Inoltre, la manutenzione della serie sterzo si rende necessaria anche nel caso in cui vi sia eccessivo gioco in fase di sterzata, o quando si sentono dei rumori strani provenire dal suo interno. Lo stesso dicasi quando sembra che la serie sterzo stia graffiando l’interno del telaio durante la sterzata. In ogni caso, anche in assenza di questi segnali, è sempre il caso di procedere alla manutenzione periodica.