Se sei un appassionato di bicicletta, è importantissimo che tu impari tutto quello che c’è da sapere sul pacco pignoni, noto anche come cassette sprocket.
In pratica, per darti un primo accenno sulla sua struttura, stiamo parlando dell’insieme dei pignoni montati sul mozzo della ruota posteriore di una bicicletta dotata di cambio. Lo scopo del pacco pignoni è quindi quello di supportare un numero variabile di pignoni, ovvero quei dischi dentati che consentono alla catena di scorrere rendendo possibile l’avanzamento del mezzo. La presenza del pacco pignoni è indispensabile per un semplice motivo, senza di esso il deragliatore non riuscirebbe a spostare la catena sul pignone corrispondente ad un determinato rapporto della bicicletta. Ecco perché ti sarà davvero molto utile leggere la nostra guida sul pacco pignoni.
Caratteristiche del Pacco Pignoni
Ti abbiamo già anticipato, in modo sintetico, la definizione del pacco pignoni, il suo funzionamento e la sua finalità. Volendo entrare nel dettaglio, la cassetta è un corpo in plastica o in metallo che ospita un certo numero di pignoni compreso tra sette e undici, in base alla modernità della bici e al suo scopo. Per esempio, nel caso delle bici da corsa generalmente il numero dei pignoni ospitati dal pacco varia da 9 a 11.
La cassetta si caletta a mano sul corpetto della ruota libera, utilizzando le scanalature di riscontro. I pignoni sono tenuti in posizione da degli spessori, che lasciano lo spazio necessario per lo scorrimento della catena.
La cassetta è bloccata con una ghiera, che si innesta nel filetto femmina del corpetto della ruota libera mantenendo in posizione fissa tutti i pignoni.
Già detto del funzionamento del pacco pignoni, cerchiamo di capire perché dovresti smontarlo. Il motivo principale te lo abbiamo già anticipato in precedenza, è utile perché ti consente di pulirlo. Smontandolo, infatti, puoi liberare i pignoni dal grasso solidificato della catena, eliminare sporcizia, detriti e fango, oppure strappare le erbacce che si sono incastrate al suo interno. Questo, naturalmente, facilita lo scorrimento della catena e dunque la funzionalità della bicicletta. Per quanto riguarda le tempistiche, conviene smontarlo almeno un paio di volte l’anno, pulirlo e successivamente sgrassarlo con un solvente e lubrificare il tutto.
Inoltre, sappi che questo componente non dura per sempre, come tutte le cose, anche la cassetta pignoni si usura e prima o poi andrà sostituita. Essendo smontabile, puoi farlo in tutta comodità e senza dovere cambiare l’intera ruota posteriore. In particolare, devi sostituire il pacco pignoni quando, in fase di manutenzione, noti che i denti dei pignoni si sono usurati o addirittura spezzati. Questo causa infatti l’allungamento della catena e di conseguenza una maggiore fatica nella fase di pedalata. La sostituzione del pacco pignoni si rende necessaria anche quando noti che la catena tende a slittare e a fuoriuscire dal blocco, quando capita, significa che alcuni pignoni sono danneggiati in modo serio. Lo stesso discorso vale quando senti rumori strani o quando i pedali continuano a muoversi da soli anche se non si sta pedalando
Come Smontare il Pacco Pignoni
Adesso che sai in cosa consiste e come funziona il pacco pignoni, oltre che l’importanza della sua pulizia, ti farà comodo sapere quali passi devi affrontare per la manutenzione. Cominciamo dagli attrezzi necessari, assicurati di avere a disposizione un estrattore, una chiave a cricchetto su cui innestare l’estrattore, una chiave a frusta, un panno pulito, un prodotto detergente, un solvente e grasso per biciclette.
Adesso che hai tutto l’occorrente, per prima cosa devi smontare la ruota di dietro, per farlo, devi impostare il deragliatore spostandolo sul pignone di dimensioni minori. Poi devi sganciare il perno del mozzo ed accompagnare l’uscita della ruota dal suo alloggiamento.
Il secondo passaggio prevede il bloccaggio del pacco pignoni con la chiave a frusta, che sostanzialmente è una sbarra di metallo con due pezzi di catena collegati.
Un pezzo lungo, collegato alla sbarra in un solo punto, e un pezzo corto, collegato alla sbarra in due punti.
La parte lunga della catena deve essere appoggiata sul pignone più grande fino a quando ci si trova con la parte corta all’incirca a ore sedici.
In questo modo è possibile tenere fermo il pacco pignoni, in modo che non ruoti e che sia possibile svitare la ghiera.
Una volta fatto questo, è possibile inserire l’estrattore nell’alloggiamento della ghiera. Bisogna quindi innestare la chiave a cricchetto e esercitare una trazione in senso antiorario sull’estrattore e in senso orario sulla chiave a frusta. Puoi anche forzare il movimento, nel caso in cui la cassetta risulti essere dura da sbloccare, questa è una situazione normale, soprattutto se non la smonti da tempo o non l’hai mai smontata prima d’ora. Ti accorgerai dello sblocco totale perché il meccanismo produrrà uno scatto metallico inconfondibile. Quando succede, devi tenere fermo il pacco pignoni con una mano, e con l’altra finire di svitare il perno. Infine, ecco l’ultimo passaggio, rimosso il perno, ti basta estrarre il pacco pignoni della ruota.
In questa fase è importante fare attenzione alla sequenza con cui sono posizionati i distanziali tra i pignoni, visto che questi non hanno sempre lo stesso spessore.
Come Pulire il Pacco Pignoni
Adesso che hai finalmente il pacco pignoni tra le mani, puoi passare alla fase di pulizia. Per iniziare, il nostro consiglio è di pulire la sezione circolare prima coperta e adesso a vista. Basta detergere un panno e passarlo sulla superficie della sezione, per rimuovere tutto lo sporco. Ora è arrivato il momento di pulire il pacco pignoni. In questo caso devi evitare che lo sporco e il solvente possano cadere sul tavolo, quindi assicurati di posizionare il pacco pignoni dentro una cassettina. Fatto questo, con il pennello imbevuto di solvente comincia a detergere tutte le sezioni del pacco pignoni, adesso libere dall’alloggiamento. Per rimuovere lo sporco più ostico, devi affrontare anche il grasso che si è solidificato e il fango, per toglierli, puoi raschiare i denti e i pignoni. Fatto questo, ti basta lasciare che il pacco pignoni si asciughi.
Quando il pacco pignoni sarà del tutto asciutto, potrai cominciare a passare il grasso per biciclette sui filetti. Anche in questo caso, puoi usare un pennello pulito. Approfittane adesso che il pezzo è smontato, facendolo, eviterai la resistenza della catena sui pignoni e dunque renderai molto più agile la fase di pedalata. Inoltre, il grasso renderà più semplice la manutenzione futura del pacco pignoni.
A questo punto, siamo giunti alla sezione conclusiva di questa guida sul pacco pignoni, prima di chiudere il discorso, dovrai ovviamente rimontare il pacco pignoni sulla ruota, e successivamente montare la ruota nell’alloggiamento posteriore della bicicletta. Il montaggio del pacco pignoni è molto semplice.
Basta inserire in sequenza i pignoni e i distanziali e stringere la ghiera con l’estrattore.
Non serve utilizzare la chiave a frusta visto che in questo caso bisogna avvitare e quindi il pacco pignoni non ruota.
Assicurati che ogni scanalatura sia allineata correttamente, e che i pignoni siano montati con la faccia numerata a vista, dunque verso di te. Questo è un dettaglio molto importante, che potresti sottovalutare, non devi farlo perché, se monterai i pignoni al contrario, i denti non consentiranno uno scivolamento corretto della catena, rendendo poco funzionale la pedalata. Infine, una volta avvitata la cassetta, non ti resta altro da fare che rimettere a posto la ruota posteriore, alloggiandola sul telaio della bici. Anche in questo caso, fallo lentamente e con attenzione, per evitare di danneggiare i componenti del pacco pignoni e del deragliatore.