In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore ciclocomputer per le proprie esigenze.
Se sei un grande appassionato sicuramente saprai già quanto può rivelarsi utile. Ci troviamo davanti, infatti, ad un dispositivo tanto piccolo quanto ricco di sorprese. Grazie al tuo computer per bici, potrai avere a portata di mano numerosi dati interessanti relativi alla tua attività sportiva. Anche se sei un principiante, potresti rimanere sorpreso da tutte le opportunità concesse da questo dispositivo.
Come Funziona un Ciclocomputer
Prima di avventurarci nel mondo dei computer per biciclette, è bene che tu sappia di cosa si tratta esattamente. Un ciclocomputer è un dispositivo che puoi montare sul manubrio della bici e che dispone di uno schermo attraverso il quale è possibile visualizzare tutta una serie di preziose informazioni.
I modelli base, per esempio, ti mostrano la tua velocità attuale e la distanza percorsa, i classici contachilometri per bici.
In questi dispositivi l’interfaccia è collegata al sensore posto vicino alla ruota, tramite cavo o attraverso connessione wireless. Generalmente il sensore viene montato nella parte bassa della forcella della ruota anteriore e rileva per induzione elettromagnetica l’impulso elettrico generato al passaggio del magnete che viene montato su un raggio della ruota.
Impostando la dimensione della circonferenza esterna della ruota, il ciclocomputer è in grado di calcolare i dati e mostrarli sullo schermo.
I modelli più moderni e avanzati, invece, ti possono indicare anche i tracciati da seguire. In altre parole, funzionano come dei veri e propri navigatori. Questo perché sono dotati di un GPS in grado di rilevare la tua posizione.
I dispositivi di questo tipo ti permettono di confrontare il tuo tempo su segmenti prestabiliti utilizzando un servizio come Strava.
Puoi quindi vedere il tuo tempo su una determinata salita o segmento, così come tutti i tempi degli utenti Strava e la tua attuale posizione.
Il motivo principale per cui utilizzare un ciclocomputer è quello di registrare i dati delle tue uscite. Alcune persone tengono traccia della distanza percorsa per curiosità o come modo per motivarsi.
Se sei seriamente intenzionato a migliorare le tue prestazioni in bici, tenere traccia dei dati è un modo per assicurarti di fare il giusto tipo di allenamento, alla giusta intensità e al momento giusto.
Ci sono poi altre persone a cui piace usare il ciclo computer per le mappe e le funzionalità di navigazione. Il tracciamento GPS combinato con l’utilizzo di uno smartphone ti consente di interagire con strumenti come Strava, di analizzare, confrontare e condividere le tue uscite con gli amici.
Come puoi vedere, i motivi per utilizzare un ciclocomputer sono diversi.
Come Scegliere un Ciclocomputer
Vediamo quali sono gli aspetti da considerare nella scelta del ciclocomputer per bici.
Esigenze del ciclista
Il primo elemento da valutare per individuare il migliore ciclocomputer per le proprie esigenze è il tipo di attività che si intende svolgere. In base all’utilizzo che si intende fare della bici, è possibile infatti orientarsi verso un dispositivo che garantisca il migliore rapporto tra qualità e prezzo.
-Ciclista Occasionale. In questo caso non è necessario spendere cifre troppo alte. Puoi infatti accontentarti di un modello base, dunque di un ciclocomputer in grado di rilevare e di mostrarti la velocità di percorrenza e la distanza percorsa. Considera che con un dispositivo di questo tipo da un lato non potrai sfruttare il GPS, ma dall’altro potrai contare su una durata della batteria molto più lunga. Inoltre spenderai molto poco.
-Cicloturista. Un cicloturista ha esigenze sicuramente diverse da un ciclista occasionale. Per chi affronta lunghi viaggi in bici, il GPS rappresenta non un lusso, ma quasi un obbligo. Risulta essere uno strumento indispensabile per potere controllare il percorso e per visualizzare le indicazioni da seguire. Le funzioni GPS del ciclocomputer possono variare in base al prezzo del dispositivo.
-Ciclista Agonista. In questo caso cambia l’obiettivo e dunque cambiano i consigli. Quello che serve a te è un ciclocomputer con tecnologia detta ANT+, in grado di connettersi ai sensori per la rilevazione della frequenza cardiaca, della cadenza di pedalata e del misuratore di potenza.
Inoltre, i dispositivi ideali per un ciclista agonista devono permettere di personalizzare i dati mostrati, in modo da potere configurare il ciclocomputer in modo diverso per l’allenamento e per la gara.
Funzionalità del ciclocomputer
Ogni computer per bici, a seconda della sua tecnologia, è capace di fornirti un insieme di funzionalità diverse. Queste possono essere raggruppate per tipologia, così da permetterti di capire esattamente quali sono.
-Funzionalità Base
In questa categoria troviamo le funzionalità disponibili su quasi tutti i ciclocomputer, anche quelli più semplici. Prima di comprare un dispositivo è comunque importante verificare che siano effettivamente presenti sul modello a cui si è interessati.
Tra queste troviamo l’arresto e l’avvio automatico, l’indicatore della carica residua della batteria, la possibilità di impostare la lingua, la funzione di orologio, la retroilluminazione e le funzioni già accennate poco sopra. Ovvero la capacità di segnalare i chilometri percorsi, la velocità e la durata del tuo allenamento.
-Funzionalità GPS
Come spiegato in precedenza, le funzionalità GPS non sono presenti in tutti i dispositivi, ma possono essere utili per un cicloturista. Si tratta di tutte le tipiche funzionalità di un navigatore base. Dunque si parla del tracciamento del percorso, con dati quali l’altitudine e la pendenza. Inoltre, sono sempre presenti funzioni come la bussola e le mappe dei percorsi.
In alcuni casi il dispositivo deve essere precaricato con le mappe di zone specifiche per la visualizzazione offline e la navigazione. Altri ciclocomputer, invece, forniscono la navigazione, ma senza mappe da caricare. Costano più soldi, ma essere in grado di vedere dove sei e ottenere indicazioni stradali può essere un vantaggio enorme.
I ciclocomputer con sensori GPS, inoltre, tracciano la tua posizione nel corso dell’uscita e ti consentono di caricare i dati della corsa su Strava. Indipendentemente dall’aspetto sociale di Strava, inseguire KOM o record personali può essere un ottimo modo per rimanere motivati e migliorare la tua forma.
-Funzionalità ANT+
Terminiamo con le funzionalità disponibili nei ciclocomputer con tecnologia ANT+.
Tramite questa tecnologia è possibile connettere il ciclocomputer con i sensori installati e visualizzare informazioni relative alla frequenza cardiaca, alla cadenza di pedalata e alla potenza.
I sensori sono generalmente utilizzati dai ciclisti impegnati in allenamenti strutturati e possono essere acquistati nel tempo, con l’evolversi delle esigenze. I sensori includono cardiofrequenzimetri, sensori di velocità e cadenza e misuratori di potenza. Le moderne trasmissioni elettroniche, come Shimano Di2 e SRAM Red eTap, funzionano in modo simile e spesso possono essere abbinate anche al ciclocomputer.
Se si prevede di utilizzare il dispositivo per l’allenamento e per tenere traccia dei dati con Strava o Training Peaks o si sta lavorando con un preparatore, si dovrà quindi scegliere un dispositivo che è ANT+.
Un altro elemento da considerare è la batteria che, di solito, è la stessa degli orologi da polso. Alcuni modelli, purtroppo, perdono tutti i dati immagazzinati quando viene estratta la batteria. Si tratta, comunque, di un’informazione riportata sulla confezione. Le batterie migliori sono quelle ricaricabili a litio, però alzano il costo del ciclocomputer.
Schermo del ciclocomputer
Nella scelta del migliore ciclocomputer per le proprie esigenze bisogna anche considerare le caratteristiche dello schermo del dispositivo. Risulta essere un aspetto che in tanti sottovalutano, erroneamente.
-Dimensioni. Le dimensioni dello schermo vengono sempre indicate in pollici e si fa sempre riferimento alla diagonale. La grandezza è importante per un motivo abbastanza intuitivo, la comodità. Se il tuo computer è in grado di mostrare le mappe cartografiche, dovrebbe avere uno schermo adeguato.
-Interazioni. Sul mercato sono disponibili sia ciclocomputer touch screen che dispositivi controllabili tramite pulsanti. Se si sceglie un modello touch screen, è importante verificare che l’interazione sia semplice e precisa.
-Numero schermate. Proprio come uno smartphone, anche un computer per biciclette può avere una funzione multischermo. Risulta essere una soluzione comoda perché può ospitare molte informazioni, anche se richiede di interagire con il dispositivo per visualizzarle. Nei modelli avanzati le varie schermate possono essere configurate in base alle proprie esigenze.
-Colori. I modelli economici di ciclocomputer sono sempre in bianco e nero. Viceversa, i dispositivi di fascia alta posseggono uno schermo colori. Se è tua intenzione usarlo per le mappe, ti converrà scegliere un modello a colori. In caso contrario, puoi anche farne a meno.
Risulta essere importantissimo valutare quale sistema di fissaggio monta il computer che ti interessa. In genere è presente un blocco di supporto, mentre in casi rari è presente un sistema a staffa. Il blocco è da preferire, in quanto espone a minori rischi legati alle vibrazioni e ai colpi dati dal terreno.
Un altro elemento importante è la qualità dei materiali. Lo schermo, per esempio, in alcuni può essere resistente all’acqua e rinforzato con materiali anti urto. Anche la resistenza del blocco di supporto è importante.
Connettività del ciclocomputer
Uno degli elementi più importanti da valutare è la connettività del ciclocomputer.
In questo senso è importante fare una distinzione, perché per connettività si possono intendere due cose. Da un lato il sistema di collegamento con il sensore magnetico posto sulla forcella della ruota anteriore, dall’altro il sistema di comunicazione con gli altri dispositivi. Di seguito, approfondiamo entrambi.
-Sistema di rilevamento dati
Il ciclocomputer ottiene le informazioni da un sensore, generalmente montato sulla forcella anteriore. Come spiegato in precedenza, il sensore rileva per induzione elettromagnetica l’impulso elettrico generato al passaggio in prossimità di un magnete montato su un raggio della ruota.
L’interfaccia elettronica del ciclocomputer può essere collegata al sensore tramite un collegamento cablato, dunque con filo, o tramite un sistema wireless. Di solito i secondi costano di più, ma sono più semplici da installare, perché manca l’ingombro del cavo.
-Connettività con altri dispositivi
Alcuni modelli di ciclocomputer sono in grado di connettersi e dunque di comunicare con altri dispositivi, come gli smartphone e i computer. Risulta essere una possibilità utile quando ti alleni e desideri scaricare i dati per analizzarli.
Il collegamento può avvenire tramite cavo USB, wifi o Bluetooth.
La presenza del Bluetooth permette di comunicare con uno smartphone utilizzando le applicazioni Garmin Connect, Lezyne Ally V2 o Elemnt. Una connessione Bluetooth ti fornirà notifiche di testo e chiamate sul ciclocomputer e mette a disposizioni funzionalità come il monitoraggio in tempo reale.
Se dare ai tuoi amici la possibilità di rintracciarti durante l’uscita è importante per te, allora dovresti prendere in considerazione un modello che offre questa funzionalità. Devi comunque sapere che la funzione di localizzazione in tempo reale funziona solo quando hai la ricezione del cellulare, quindi se vai spesso in zone con scarsa copertura cellulare, non funzionerà.
L’altro motivo per considerare un dispositivo abilitato Bluetooth è la possibilità di eseguire download di dati wireless.
Accessori
Al momento dell’acquisto è anche importante considerare gli accessori disponibili per quello specifico modello.
-Sensori di frequenza cardiaca
Basare l’allenamento sulla frequenza cardiaca è un modo efficace per massimizzare il tempo di allenamento. Lavorare in zone di frequenza cardiaca mirate genera adattamenti fisiologici specifici.
Le fasce ANT + e Bluetooth per il monitoraggio della frequenza cardiaca consentono di controllare costantemente la frequenza cardiaca durante l’allenamento.
Sono disponibili varie soluzioni.
Garmin propone una fascia morbida e un cardiofrequenzimetro standard. Abbiamo usato entrambi. La fascia morbida è più comoda ma meno resistente del modello standard. Entrambi sono precisi.
Wahoo produce fasce per la frequenza cardiaca compatibili ANT + che sono anche compatibili con Bluetooth 4.0, noto come TICKR .
Lezyne realizza un sensore di monitoraggio della frequenza cardiaca compatibile con Bluetooth Smart.
-Sensori di velocità e cadenza
I sensori di velocità forniscono una rilevazione precisa della velocità e tendono ad essere più sensibili alle accelerazioni e decelerazioni rapide rispetto al GPS.
La misurazione della cadenza permette di visualizzare il numero di rotazioni al minuto delle pedivelle. La cadenza è un eccellente strumento di allenamento e può essere utilizzata per mantenere uno sforzo efficiente.
-Misuratori di potenza
I misuratori di potenza sono lo standard di riferimento per quanto riguarda la misurazione dello sforzo e il monitoraggio del carico di allenamento
In sostanza, un misuratore di potenza misura l’esatta potenza erogata da un ciclista in watt. La potenza erogata è un indicatore di sforzo migliore della frequenza cardiaca o della velocità, visto che non è influenzata da fattori esterni come il vento o l’affaticamento del ciclista.
La potenza può essere misurata sulla pedivella, sul mozzo posteriore o sul pedale. Oggi sono disponibili molti modelli, di produttori diversi, compatibili con i ciclocomputer ANT+
Quanto costa un ciclocomputer
Tra gli altri elementi che bisogna considerare nella scelta del ciclocomputer, troviamo il marchio della ditta produttrice. Risulta essere ovvio che un brand conosciuto, e con grande esperienza nel settore, produca dei dispositivi di qualità più alta. Si parla di marchi come Garmin, Polar, Sigma e VDO.
Di contro, il prezzo del ciclocomputer dipende quasi sempre dalle funzioni e dalla tecnologia. Si parte da circa 20 euro fino ad arrivare a 50 euro, per i modelli di base. Dunque per quelli consigliati ai ciclisti occasionali. I modelli dotati di GPS, invece, partono da 50 euro e possono arrivare a 100. Infine troviamo i ciclocomputer di fascia alta, progettati per gli atleti agonisti. In quel caso è facile sforare 100 euro.
Recensione dei Migliori Ciclocomputer
Garmin Edge 1040 Solar
Dal momento in cui viene estratto dalla confezione, Garmin Edge 1040 Solar appare estremamente compatto e solido, un aspetto che certamente non può che fare piacere a chi desidera il meglio durante le gare e l’allenamento. Non a caso, una delle novità più interessanti relative al prodotto appartiene proprio alla sfera della componentistica, ed è rappresentata dall’inserimento delle alette di fissaggio posteriore in alluminio.
Le dimensioni dell’Edge 1040 Solar sono il secondo aspetto sul quale soffermarsi attentamente. Come forse è già possibile notare dalle immagini, questo ciclocomputer è un esemplare di formato XXL se paragonato a modelli precedenti o a proposte paragonabili prodotte da altri marchi.
Più nello specifico, ci troviamo davanti ad uno schermo touch Power Glass molto ampio da 3.5”. In termini di larghezza, lunghezza e spessore, ciò si traduce in 59.3 x 117,6 x 20 mm.
Un grande formato che inevitabilmente si ripercuote sul peso complessivo del dispositivo, il quale arriva a pesare la bellezza di 133 grammi, un valore elevato proprio del modello Solar che scende leggermente per l’Edge 1040 privo di questa tecnologia, 125 grammi. È
Se utilizzato in modalità uso intenso, il Garmin Edge 1040 può durare secondo quanto comunicato dall’azienda fino a 45 ore consecutive, che si tramutano in oltre 100 se ad essere attivata è la modalità risparmio energetico. Poiché si ricarica durante l’uso, il computer utilizza pochissima carica della batteria durante le uscite. Per esempio, l’ho usato per un giro di due ore in una giornata limpida e alla fine il consumo totale della batteria era solo del 4%. In un mese di test ho dovuto caricarlo solo una volta, e anche allora era al 20%.
Si tratta di valori davvero molto alti, che permettono anche agli atleti più assidui e costanti di ricaricare il computer al massimo una volta ogni mese o poco più. Questo perché per esempio se si intende trasferire i dati al computer è possibile usufruire del cavo USB-C, che durante la procedura ricaricherà il dispositivo.
Se però dovesse capitare di non avere con sé il cavo, è opportuno ricordare che Edge 1040 Solar può essere facilmente connesso a tutti gli altri dispositivi Garmin e non Garmin anche tramite Bluetooth e tramite Wi-Fi. Una comodità questa che già da sola fa gola ai ciclisti che vogliono avere sempre a portata di mano i dati e le statistiche rilevate durante la pedalata.
Le funzionalità presenti sul Garmin Edge 1040 Solar sono davvero moltissime, e diverse risultano nuove o migliorate rispetto ai modelli precedenti. In generale comunque, possiamo dire che selezionare le voci presenti sul prodotto è divenuto molto più semplice grazie ad una leggibilità ideale anche in condizioni di forte illuminazione, anche senza utilizzare la massima luminosità dello schermo, oltre che ad una precisione del touch screen degna dei migliori smartphone.
È poi bene ricordare che il prodotto presenta anche tasti comodi e ampi, anche se in base al tipo di supporto e manubrio alcuni potrebbero trovare alcune difficoltà a raggiungerli.
Molto interessante, una volta acceso il prodotto, la possibilità di impostare il proprio profilo scegliendo da diversi modelli, tra i quali rientrano anche cicloturismo eBike ed eMountain, oltre che strada, Mtb, Ciclocross, Indoor, Pendolarismo e Gravel. Grazie alla connessione internet WiFi diretta è anche molto semplice scaricare ulteriori Widget o applicazioni.
Per quanto riguarda le principali novità introdotte tra le funzioni relative all’analisi dei dati e all’allenamento, a farla da padrona è sicuramente Stamina, il parametro che per funzionare richiede comunque l’uso di misuratore di potenza e fasce cardio. Si tratta di un valore che misura quanta energia l’atleta abbia a disposizione, che si aggiorna in tempo reale durante la gara. Più il ritmo è elevato in pratica, più la stamina scenderà rapidamente. Oltre a questo valore utile per capire quanto dare o non dare in gara per arrivare alla meta, esistono anche tantissime altre rilevazioni utili per massimizzare le prestazioni come velocità, distanze, frequenza cardiaca ecc. Tutte sincronizzabili con i dati rilevati anche da altri dispositivi come per esempio gli orologi.
Insomma, da questo punto di vista non manca proprio nulla, tanto che Garmin Edge 1040 consente addirittura di controllare le notifiche di messaggi in chat, sms, il meteo, la musica, la pianificazione delle attività future ed è provvisto all’interno di accelerometro, sensore di luce, magnetometro, altimetro barometrico e anche di giroscopio.
Infine, dal punto dii vista degli accessori presenti in dotazione possiamo dire che Garmin è stata piuttosto generosa, in quanto nella confezione troverai oltre al ciclocomputer Garmin Edge 1040 solar anche una staffa per Mtb, una staffa frontale per tutti i tipi di bici, un supporto generico per superfici, un cavo USB-C per ricaricarlo, una custodia in silicone nera e un laccetto di sicurezza da polso.
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Garmin Edge 530
Garmin Edge 530 è un ciclocomputer GPS ricco di funzionalità rivolto a ciclisti appassionati
Sostituisce i modelli Edge 520 e Edge 520 Plus e condivide praticamente tutte le funzionalità con il più costoso Edge 830, ma manca di un touchscreen, visto che deve essere controllato utilizzando i pulsanti che si trovano sui lati.
Edge 530 ha circa un terzo delle dimensioni di uno smartphone ma è più spesso, con uno schermo a colori da 2,6 pollici che occupa la maggioranza della sua superficie superiore.
Utilizza il classico sistema di montaggio Garmin e viene fornito con lo stesso supporto esterno del Edge 830, oltre a due supporti o-ring, che possono essere fissati al manubrio.
Le funzioni di Garmin Edge 530 sono controllate tramite sette pulsanti esterni situati ai suoi lati, mentre la ricarica e la connessione fisica a un computer avviene tramite una porta micro USB nascosta sotto una linguetta sul bordo inferiore del dispositivo.
Senza touchscreen, la configurazione di Edge 530 è un’operazione che richiede molto tempo e comporta la pressione di molti pulsanti. Gli utenti meno esperti di tecnologia dovranno prendere tempo per leggere il manuale perché non è sempre ovvio modificare le impostazioni, con alcune che appaiono nel menu globale e altre che si trovano nei menu specifici del profilo.
Il dispositivo offre comunque grandi possibilità di personalizzazione per quanto riguarda la visualizzazione dei dati. Il sistema di profili è estremamente flessibile e ha senso dato, visto che è probabile che desideriate un diverso insieme di dati, per esempio, per la bici da strada e per la mountain bike.
Edge 530 permette una navigazione completa, con mappe a colori. Puoi creare percorsi a partire da uscite precedentemente registrate sul dispositivo, ma fondamentalmente il 530 è da utilizzare con percorsi creati con le applicazioni Garmin o utilizzando servizi di terze parti come Strava.
Anche se lo schermo di Edge 530 è più piccolo di quello di Edge 1030, le mappe sono abbastanza facili da leggere, anche se a volte mancano di dettagli. I nomi dei luoghi, per esempio, non vengono sempre visualizzati e le strade più piccole scompaiono se si esegue lo zoom indietro.
Senza touchscreen, la navigazione della mappa su Edge 530 è un’esperienza abbastanza complessa, perchè è necessario alternare zoom, panoramica a sinistra e destra e panoramica su e giù. Se tutto ciò che vuoi fare è esplorare l’ambiente circostante, è sempre più veloce e più utile utilizzare uno smartphone.
Le operazioni quotidiane di registrazione e caricamento dei percorsi sono invece semplici.
Edge 530 sembra essere all’altezza della durata dichiarata della batteria di 20 ore. Ovviamente, il consumo di energia varierà enormemente a seconda di come si utilizza il dispositivo, ma per la maggioranza dei ciclisti è più che adeguato.
Lo schermo di Edge 530 è facilmente leggibile e mi sono trovato bene con la possibilità di lasciarlo in modalità di luminosità automatica per ridurre l’utilizzo della batteria, invece forzarlo alla massima luminosità.
Se hai sia un cardiofrequenzimetro che un misuratore di potenza, Edge 530 offre moltissimi dati di tracciamento delle prestazioni tra cui VO2 massimo stimato, carico di allenamento, FTP stimato, condizione di prestazione in tempo reale e altro.
In conclusione, la differenza chiave tra Edge 530 e Edge 830 è che il secondo è più costoso e ha un touchscreen.
Se hai intenzione di seguire solo percorsi pre pianificati e non ti interessa modificare frequentemente le impostazioni di visualizzazione dei tuoi dati, è probabile che Edge 530 sia la soluzione migliore.
- NAVIGAZIONE ➡ Edge 530 dispone di mappa Garmin Cycle Map precaricata e ti guida a destinazione indicandoti le svolte direttamente sul display. Trova i percorsi più frequentati, calcola percorsi ad anello e, grazie alla funzione ClimbPro potrai misurare il tuo sforzo sulle salite e visualizzare quanto ancora dovrai soffrire.
- PERFORMANCE ➡ Osserva come il tuo corpo risponde all'allenamento: monitora il tuo VO2max, il tempo di recupero, Training Load, Training Load Focus, Training Status e molto altro. Scopri anche come il tuo corpo si adatta al calore e alla quota e analizza tutte le tue uscite su Garmin Connect.
- ALLENAMENTI e POTENZA ➡ Sincronizza i tuoi allenamenti da TrainingPeaks o scarica piani predefiniti da Garmin Connect, direttamente sul tuo Edge. Con un sensore di potenza Rally, inoltre, potrai sfruttare le metriche di ciclismo avanzate per avere informazioni più specifiche sulle tue prestazioni.
- SICUREZZA ➡ Edge 530 è compatibile con i radar posteriori Garmin della serie Varia e, se associato al tuo smartphone, invia un SMS automaticamente in caso di incidente e ti permette di condividere la tua posizione in tempo reale tramite LiveTrack.
- CICLOCOMPUTER SMART ➡ Troverai delle app già precaricate su Edge 530 come TrainingPeaks, TrailForks e Strava, ma potrai scaricarne molte altre dal Connect IQ Store, insieme a nuovi campi dati e widget.
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Wahoo Elemnt Bolt
Anche se Wahoo afferma che il ciclocomputer GPS Elemnt Bolt e il relativo supporto scolpito aerodinamicamente superiori ai Garmin Edge di dimensioni comparabili con i rispettivi supporti, i veri punti di forza di questo dispositivo per me sono la funzionalità, le dimensioni compatte, la durata della batteria, il prezzo competitivo e la funzionalità di allenamento facile da utilizzare.
Bolt mette a disposizione tute le informazioni su velocità, tempo, distanza, potenza, frequenza cardiaca, elevazione, oltre all’integrazione con una serie di dispositivi, dallo smartphone all’eTap.
Elemnt Bolt, inoltre, offre una navigazione dettagliata, la funzionalità Strava Live Segment, Live Track e una funzione chiamata portami ovunque con cui usi il telefono per cercare una destinazione mentre sei in viaggio e poi Elemnt Bolt ti guida in quel luogo.
Elemnt Bolt ha anche una funzionalità di allenamento che si sincronizza automaticamente con TrainingPeaks e ti guida attraverso gli intervalli con un grafico a barre con obiettivi di potenza e istruzioni descrittive.
Elemnt Bolt è facilmente configurabile tramite l’applicazione per smartphone. Invece di premere una serie di pulsanti, basta usare il telefono per impostare velocemente il dispositivo.
Il ciclocomputer ha anche pulsanti fisici. I due pulsanti di zoom sul lato destro di Bolt servono non solo per la mappa e il profilo altimetrico, ma anche per aumentare o ridurre il numero di campi in una determinata schermata di dati.
I tre pulsanti sul quadrante servono per funzioni di base come avvio, arresto, selezione, eliminazione mentre il pulsante sul lato sinistro serve per avviare e accedere alle impostazioni.
Garmin rimane un vantaggio su Elemnt Bolt in termini di presentazione della navigazione, con uno schermo a colori dettagliato.
Bolt visualizza i percorsi Strava con una linea evidenziata sulla mappa e luci lampeggianti quando si va fuori rotta, ma la funzionalità passo a passo richiede l’uso di un percorso generato in modo specifico.
Ho riscontrato che la durata della batteria durante l’utilizzo della navigazione è superiore a quella dei cdiclocomputer Garmin Edge, che di solito durano poco più di quattro ore con una carica completa. Al contrario, ho fatto 5,5 ore con il Elemnt Bolt, con navigazione e segmenti Strava Live per tutto il tempo, e la batteria è passata dal 96 percento al 55 percento.
Inoltre, Bolt viene caricato con mappe di tutto il mondo. Non sono avanzate come quelle Garmin, con punti di interesse, ma sono funzionali.
L’integrazione con Strava è ottima. La scelta di quali segmenti vengono visualizzati viene eseguita da Strava. Quindi Elemnt si sincronizza con l’applicazione per aggiornare il tutto. Esistono due modi per essere avvisati dei prossimi segmenti. Da qualsiasi pagina, il Bolt emette un segnale acustico a 200 metri dall’inizio.
Se ti trovi sulla pagina Strava Live Segments sul ciclocomputer Bolt, puoi vedere tutti i segmenti Strava preferiti da un chilometro di distanza. Una volta che compaiono, hai un conto alla rovescia della distanza in tempo reale.
In entrambi i casi, la pagina Strava Live Segments di Bolt prende il sopravvento, mostrandoti il tempo obiettivo, il tempo proiettato e quanto avanti o indietro rispetto alla velocità media del tempo obiettivo.
- Scarica, accoppia, configura e guida! L'app gratuita ELEMNT Companion di Wahoo automatizza l'accoppiamento e gestisce il processo di configurazione per una configurazione rapida e senza frustrazione
- Download e caricamenti automatici del percorso con app di terze parti compatibili: Strava, Ride With GPS, Best Bike Split, Komoot, Singletracks, Progetto MTB
- La confezione include: Wahoo ELEMNT BBT OLT, Aero integrato Supporto esterno, attacco attacco attacco manubrio e cavo di ricarica
- Crea un percorso e ricevi notifiche pop-up e LED turn-by-turn sullo schermo in modo da non perdere mai un turno. della batteria: 15 ore. Grado di impermeabilità: IPX7 (impermeabile fino a 1,5 m). Satelliti supportati: GPS, GLONASS, BEIDOU Galileo e QZSS
- Si integra completamente con Strava Live Segments per darti uno stato di avanzamento accurato e la spinta finale per battere i tuoi obiettivi
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Garmin Edge 1030
Garmin Edge 1030 è il ciclocomputer GPS di punta dal più grande marchio del settore.
Ricco di funzionalità e connettività, Edge 1030 ha sostituito Edge 1000, portando il dispositivo di fascia alta in linea con l’ estetica pulita e moderna di Edge 820.
La caratteristica più evidente di Edge 1030 è il nuovo schermo da 3,5 pollici, che occupa la maggioranza della superficie del dispositivo. I pulsanti giro e avvio stop sono stati spostati nella parte inferiore dell’unità, insieme alla porta USB, mentre il pulsante di accensione si trova nella stessa posizione, a sinistra.
Sul retro si trova un pannello rimovibile che nasconde uno slot per schede microSD.
Visto il numero elevato di funzionalità, è probabile che ti occorra del tempo per orientarti tra le caratteristiche di 1030. L’interfaccia è abbastanza facile da navigare, ma trovare impostazioni specifiche può essere complicato.
Per iniziare un giro, devi selezionare il tuo Profilo attività preferito e premere il pulsante di avvio nella parte inferiore del dispositivo.
Quando si tratta di personalizzare la configurazione di Edge, il touchscreen è molto utile. Sui modelli Garmin senza touchscreen, un’operazione semplice come l’aggiunta di un nuovo campo dati può richiedere un numero elevato di pressioni di pulsanti.
Garmin Edge 1030 permette di visualizzare fino a dieci campi per pagina di dati e risulta essere possibile personalizzare il contenuto aggiungendo o togliendo pagine e campi per creare la visualizzazione desiderata.
La navigazione con Edge 1030 è molto avanzata, con mappe dettagliate, istruzioni passo a passo adeguate e avvisi.
Puoi caricare i percorsi sul Garmin Edge 1030 o utilizzare la funzionalità che permette di pianificare i percorsi automaticamente, lasciando che il dispositivo suggerisca il modo migliore per spostarti tra le posizioni scelte.
La connettività è uno degli aspetti migliori del ciclocomputer Garmin Edge 1030. Oltre ai sensori ANT+, il ciclocomputer si collegherà al WiFi per il trasferimento dei dati e l’associazione con uno smartphone tramite Bluetooth permette di accedere molte funzionalità.
Gli utenti Strava Premium possono poi beneficiare dell’ultima versione di Strava Live, che offre confronti in tempo reale, secondo per secondo, con i migliori risultati personali mentre ti trovi in un certo segmento.
Puoi anche installare applicazioni di terze parti dallo store Garmin Connect IQ.
L’aumento della capacità della batteria da 1100 mAh a 1900 mAh di Edge 1000 è un grande passo avanti, anche con uno schermo più grande. La durata della batteria vicino alle 20 ore dichiarate è reale, ma, come sempre, le funzionalità attivate giocano un ruolo importante.
- Cycle da 3, 5 "con ampie funzioni di navigazione, prestazioni e controllo ambientale per i ciclisti
- La mappa del ciclo Garmin preinstallata fornisce indicazioni stradali passo-passo e nuovi avvisi di navigazione
- Trasforma ogni percorso in una sfida con la funzione Strava Live Segments, recentemente aggiornata
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Lezyne Mini GPS
Se vuoi un ciclocomputer efficiente piuttosto che un navigatore satellitare completo, è difficile battere questo dispositivo.
Compra se, vuoi un computer da bicicletta potenziato e non hai bisogno di mappare in stile navigatore satellitare
Lezyne Mini GPS è una delle migliori soluzioni per i ciclisti che non hanno bisogno di mappe, ma desiderano comunque avere a portata di mano una serie di informazioni sull’attività eseguita.
Nonostante sia piccolo, misura 22×26 mm, puoi impostarlo in modo da mostrare solo due campi di dati alla volta, il che rende le cose facili da leggere. Le cinque schermate personalizzabili possono essere utilizzate per visualizzare informazioni relative a velocità, tempo, distanza, altezza e temperatura.
Risulta essere inoltre possibile collegare cardiofrequenzimetri Bluetooth, misuratori di potenza e sensori di cadenza.
Lo schermo in bianco e nero permette una durata della batteria ragionevole.
Non è possibile visualizzare le corse passate sul dispositivo, ma si può fare questo utilizzando l’applicazione per smartphone Lezyne, che consente anche di modificare facilmente le impostazioni. Se lasci i dispositivi accoppiati, puoi ricevere messaggi sul ciclocomputer Mini GPS e caricare corse su Strava.
Un inconveniente fastidioso è che devi scorrere i profili della bici che hai impostato prima di poterlo spegnere.
Ho anche avuto difficoltà a farlo aggiornare all’ultima versione, anche se questo potrebbe essere stato a causa di una connessione Internet lenta. Questi sono piccoli problemi di un dispositivo altrimenti eccellente.
- Lezyne Computer Mini GPS Cycle Computer black 2016 wireless cycle computer
- n/a
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Utilizzare uno Smartphone o uno Smartwatch al Posto del Ciclocomputer
Le principali alternative ai ciclocomputer sono gli smartwatch e gli smartphone. Vediamo quali sono i loro vantaggi e svantaggi.
Smartwatch
Gli smartwatch sono più compatti e versatili dei computer da bicicletta. Possono essere utilizzati non solo per il ciclismo, ma anche per la corsa, il nuoto e altre attività.
Lo smartwatch può essere indossato al polso o montato intorno al manubrio. Il primo metodo consente di tenere traccia della FC utilizzando il sensore dell’orologio, ma per vedere i dati della corsa è necessario girare braccio, cosa che può essere pericolosa.
Il secondo metodo consente di vedere i dati della corsa proprio come un computer da bicicletta, anche se su uno schermo più piccolo. Tuttavia, i dati sulla frequenza cardiaca non sono disponibili a meno che non si abbini l’orologio a una fascia cardiofrequenzimetro.
Smartphone
Uno smartphone montato su un supporto per telefono è una buona alternativa al ciclocomputer. Però, se si utilizza un supporto di bassa qualità, il telefono può cadere e rompersi.
Un’altra soluzione è quella di tenere il telefono in una tasca della maglia. Ma in questo caso non si potranno vedere i dati come su un computer da bicicletta.
C’è un altro aspetto negativo. Gli smartphone scaricano la batteria più rapidamente dei ciclocomputer. Quindi è necessario ricaricarlo spesso e, se si prevede di fare lunghe pedalate, potrebbe non durare per tutto il percorso.
Ciclocomputer più Venduti Online
Mettiamo a disposizione una lista dei modelli di ciclocomputer più venduti online in questo momento con il relativo prezzo. Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile leggere le opinioni e le recensioni di chi li ha comprati.
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