In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore fanale posteriore per bici per le proprie esigenze.
Se sei un appassionato di ciclismo, quasi certamente avrai dovuto confrontarti con il faticoso compito di scegliere il fanale posteriore della bici. Non importa che tu pedali per passione, per agonismo o semplicemente per andare a lavoro: dotare il proprio mezzo di un buon sistema di illuminazione anteriore e posteriore è essenziale per spostarsi in sicurezza a qualsiasi ora del giorno e della notte, soprattutto per le strade fuori città e quelle meno illuminate.
Troppo spesso infatti, a causa di una mancata normativa a riguardo, i ciclisti dell’ultima ora si dimenticano di quanto sia importante installare sul retro un buon fanale posteriore, rischiando ogni volta di essere urtati accidentalmente dai veicoli.
In realtà, installare sulla bicicletta un dispositivo di questo tipo è davvero facilissimo: la maggior parte dei modelli di fanale posteriore per bici infatti è dotata di un sistema di montaggio davvero elementare, che richiede pochissimo sforzo per essere fissato a dovere.
In questa guida quindi, ti illustreremo quali prodotti preferire quando ti trovi di fronte a molte opzioni, andando ad analizzare tutte le caratteristiche essenziali che fanno di un fanale posteriore per bici una scelta sicura e di buona qualità.
Cosa Sono i Fanali Posteriori e Come Funzionano
Quando parliamo di fanale posteriore per la bici o di luce posteriore, facciamo riferimento ad una serie di prodotti anche piuttosto diversi per quanto concerne forme e dimensioni, ma comunque accomunati da un unico obiettivo: rendere il ciclista e la sua bici il più possibile visibili, anche in condizioni di luminosità assente o molto scarsa.
I fanali posteriori per bicicletta sono costituiti da diverse componenti, che includono
-La luce vera e propria, custodita all’interno della scocca in plastica. Essa può risultare più o meno luminosa e capace di emettere segnali differenti, solitamente azionabili tramite un pulsante presente sulla sua stessa struttura.
-Sistema di fissaggio, costituito da un gancio o un cinturino regolabile che permette di installare il fanalino sul telaio, in verticale o in orizzontale a seconda delle preferenze del ciclista.
-Caricatore USB o a corrente, indispensabile per ricaricare la batteria del fanale posteriore durante le pause tra una pedalata e l’altra.
Un gran numero di questi prodotti funziona semplicemente mettendoli in carica appena dopo l’acquisto, per poi installarli al telaio e azionarli una volta saliti in sella. Emerge quindi come si tratti di una soluzione per la sicurezza in strada davvero pratica ed economica, che all’occorrenza può anche essere installata sul casco o su altre superfici che necessitano di essere visibili.
Tipologie di Luci Posteriori
Un tempo era la tecnologia dinamo a dominare incontrastata il settore delle luci posteriori per le biciclette. Essa, sfruttando l’energia generata dalla pedalata, costituiva una soluzione efficace ma meno potente ed affidabile rispetto a quella offerta dai fanali contemporanei.
Oltre alle lampadine dinamo erano poi molto utilizzate anche le luci HID allo xeno, le quali emanavano una luce particolarmente potente ma che risultavano in fase di utilizzo meno versatili e pratiche.
I fanali posteriori per bici più diffusi ed apprezzati oggi infatti sono quelli LED, ovvero composti da una serie di lampadine a bassissimo consumo alimentate a batteria o a pile.
All’interno di questa categoria infatti, è possibile trovare modelli caratterizzati da potenza, forma, versatilità e soprattutto autonomia differente.
Ma come scegliere un fanale posteriore per bici tra le moltissime opzioni presenti in commercio? Se sei nel dubbio non temere: te lo spieghiamo subito nei prossimi paragrafi.
Come Scegliere la Luce Posteriore per Bici
Il primo passo da compiere per scegliere un fanale posteriore per la bici adeguato consiste nell’analizzare a fondo le caratteristiche delle strade che percorri abitualmente.
Capendo se sulla tua rotta siano presenti o meno dei tornanti, se l’illuminazione notturna sia sufficiente o se ci sia il rischio di incontrare spesso banchi di nebbia e precipitazioni, potrai optare per modelli di fanale più o meno luminosi, grandi, duraturi e resistenti.
Dopo aver analizzato per bene i tuoi percorsi, potrai quindi concentrarti su ciascuno dei fattori riportati di seguito.
Potenza e lumen
La potenza di un fanale per bici si misura oggi in lumen, un’unità di misura semplice ed intuitiva che indica il flusso luminoso visibile in uno specifico fascio di luce. Per avere un’idea più chiara su come tradurre i watt in lumen, ti sottoponiamo una piccola tabella di conversione.
Una lampadina led da 4 Watt emette un flusso di circa 200 lumen; questo valore equivale a lampadine ad incandescenza da 15 Watt e a quelle alogene da 6 Watt. Un valore che risulta particolarmente buono quando si parla di fanali per bicicletta o monopattino è quello di circa 100 o 150 lumen, considerato sufficiente per emanare un fascio luminoso molto ben visibile al buio anche in caso di nebbia.
La maggioranza dei prodotti presenti in commercio presentano valori di 100, 120 o 150 lumen, e ciò garantisce una buona durata della batteria senza dover rinunciare ad un’illuminazione efficiente.
Metodo di aggancio
Il secondo fattore che ti invitiamo a considerare quando vuoi comprare un fanalino posteriore per la tua bici riguarda la compatibilità del sistema di aggancio con il telaio del tuo bolide. Troppo spesso infatti ci si dimentica di controllare questo dettaglio, dando per scontato che il cinturino regolabile o il gancio presente dietro la luce sia capace di aderire alla perfezione al sotto sella o al telaio. Ebbene, è sempre meglio controllare una volta in più questo particolare, pena il rischio di vedersi staccare spesso la luce o ancora peggio di non poterla neanche installare. La maggioranza delle luci posteriori utilizza comunque un meccanismo di montaggio a cinghia o a nastro che può essere facilmente avvolto intorno al reggisella o al manubrio, spesso senza bisogno di attrezzi. Visto che questi supporti sono facili e veloci da rimuovere, sono ideali per l’uso di luci per biciclette da pendolarismo.
Autonomia e alimentazione
Se sei un ciclista incallito e hai l’abitudine di pedalare per molte ore consecutive in orario serale, ti consigliamo di concentrare la tua attenzione sul fattore autonomia, uno dei più importanti per gli amanti delle gite fuori porta. Normalmente i fanali posteriori per bici hanno un’autonomia compresa tra le 4 e le 12 ore, ma molto dell’effettiva durata dipende dalla quantità di carica presente e dalla scelta dei vari sistemi di illuminazione offerti. Risulta essere ancora possibile trovare luci per bicicletta che funzionano con batterie alcaline usa e getta, ma la maggioranza delle luci per bicicletta è ora dotata di batterie ricaricabili integrate. Le batterie ricaricabili più comuni sono agli ioni di litio o ai polimeri di litio. Queste batterie sono più piccole, più leggere e più potenti delle batterie alcaline usa e getta e sono quindi perfette per le luci della bicicletta. La maggioranza delle luci per bicicletta ricaricabili si ricarica tramite USB e alcune di esse sono dotate di un connettore USB integrato per una maggiore comodità. Sempre più luci ricaricabili sono dotate di indicatori di durata della batteria, per non rimanere mai a corto di energia. Si tratta di piccoli indicatori a LED che cambiano colore per indicare la quantità di energia residua.
Impermeabilità
Se non vuoi rinunciare ad una pedalata sicura anche quando fuori piove, ricorda di verificare che il modello di fanale al quale ti sei interessato sia dotato di certificazione IPX5 o IPX6, fondamentale per garantirne il completo funzionamento anche in caso di rovesci inaspettati. Questi prodotti tendono a essere leggermente più costosi di quelli non impermeabili, ma a nostro parere meritano assolutamente un punto in più in fase di valutazione finale.
Modalità di illuminazione e funzioni
Se frequenti spesso strade secondarie, poco o per nulla illuminate dalla luce dei lampioni e magari ricche di curve, tornanti, salite e discese, ti consigliamo di optare per fanali posteriori per la bici che siano capaci di emettere diversi segnali luminosi. La maggioranza delle luci posteriori sono belle e luminose se ci si trova direttamente dietro di esse. Ma in molte situazioni, soprattutto in città, il traffico può avvicinarsi da altre direzioni, quindi è bene che le luci abbiano un ampio angolo di visibilità. Anche in questo caso, sarà il tipo di utilizzo a determinare l’importanza della visibilità laterale. Solitamente i modelli più economici possono fornirti unicamente un fascio luminoso fisso. Man man che il prezzo aumenta (davvero di poco comunque) è possibile trovare fanali capaci di emettere luci rosse, blu, a intermittenza, o con modalità flash per segnalare pericoli. Tra le funzionalità avanzate, disponibili nei prodotti di fascia alta, troviamo anche il radar, che emette un segnale acustico quando si avvicina un veicolo, richiamando l’attenzione del ciclista.
Migliori Fanali Posteriori per Bici
Brayton Gardia R300
La luce posteriore per bici Brayton Gardia R300 è un dispositivo di sicurezza indispensabile per ogni ciclista. Con il suo design elegante e aerodinamico, si adatta perfettamente sia alle biciclette da corsa che alle MTB. La sua installazione è semplice e veloce, non richiede alcun attrezzo e si collega rapidamente ai ciclocomputer Brayton e ad altri dispositivi compatibili.
La caratteristica distintiva del Gardia R300 è il radar retrovisore integrato. Questa funzionalità consente ai ciclisti di monitorare la presenza di veicoli in avvicinamento, grazie al segnale acustico e visivo sul ciclocomputer. Questo aumenta la consapevolezza del ciclista sulla strada e riduce il rischio di incidenti.
La luce del Gardia R300 offre un’ampia angolazione di visione, circa 220 gradi, e cinque diverse modalità di illuminazione, tra cui una modalità di illuminazione diurna ad alta visibilità. Questo fa in modo che i ciclisti siano sempre visibili in tutte le condizioni. Inoltre, il dispositivo è impermeabile e resistente agli urti, il che lo rende adatto a qualsiasi condizione meteorologica e garantisce la sua durata nel tempo.
Dopo avere utilizzato il Gardia R300 per due uscite, posso dire che la mia prima impressione è decisamente positiva. Il radar funziona egregiamente, segnalando l’arrivo di un veicolo quando è ancora lontano e non visibile o udibile. Questo mi ha dato una maggiore consapevolezza della strada, soprattutto nelle strade poco frequentate. Ho però notato che il radar segnala solo i veicoli in avvicinamento. Se un veicolo viaggia alla stessa velocità dietro di te, il radar indica che la strada è libera. Questo è un aspetto che, a mio avviso, andrebbe migliorato.
Per quanto riguarda la luce, è molto visibile e offre una vasta scelta di modalità. Inoltre, si integra perfettamente con il mio ciclocomputer Garmin Edge 530, accendendosi automaticamente quando inizio l’attività e spegnendosi quando ho finito. Emette anche una luce più intensa quando un veicolo si avvicina.
Ho notato che l’uso del Gardia R300 riduce leggermente la durata della batteria del mio Garmin, ma non è un grosso problema in quanto posso mettere il Garmin in modalità risparmio energetico durante le uscite più lunghe.
- Dimensioni 97 x 20.9 x 40 mm
- Impermeabilità IPX7
- Collegamento ANT+/BLE
- Rileva i potenziali pericoli fino a 150 metri
- Rilevamento frenata
Ultimo aggiornamento 2025-01-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Garmin Varia Radar 2
Se sei un vero appassionato e se semplicemente non passa giorno, o notte, in cui tu non ti metta in sella, allora potrebbe interessarti l’idea di dotarlo di una delle luci posteriori più sofisticate ed efficienti presenti sul mercato, un dispositivo di livello professionale prodotto niente di meno che da Garmin.
L’azienda statunitense non propone solo navigatori e altri dispositivi per il ciclismo di qualità superiore, ma commercializza anche queste luci posteriori con funzione radar integrata.
Ciò significa che se sceglierai questo prodotto potrai godere del vantaggio di averne in realtà due insieme. Garmin Varia 2 Radar infatti, se connesso con lo smartphone o con il tuo ciclocomputer, può avvisarti della presenza di veicoli che si avvicinano posteriormente.
Una novità davvero allettante per tutti coloro i quali per esempio hanno l’abitudine di pedalare con gli auricolari, e che pertanto potrebbero faticare a sentire i rumori provenienti dalla carreggiata. L’angolo di visuale è di 220 gradi e quindi Varia la ha possibilità di rilevare le auto anche in curva, se questa non è troppo stretta.
Inoltre, il dispositivo è eccellente anche dal punto di vista dell’illuminazione, tanto da offrire una visibilità massima fino a 1,5 km di distanza.
Ricaricabile tramite USB, Garmin Varia 2 Radar è compatibile con tutte le biciclette, oltre che naturalmente molto semplice da installare. Usato a pieno regime, esso garantisce una autonomia complessiva di ben 15 ore, un valore assolutamente eccellente data la sua incredibile potenza.
La nuova versione, infine, dispone di una videocamera integrata. La videocamera registra ciò che ti sta dietro con risoluzione fino a 1080p.
Certo, viste tutte queste proprietà il prezzo finale è elevato, ma siamo certi che quando si tratta di sicurezza non è sicuramente il caso di badare a spese.
- VIDEO A CICLO CONTINUO ➡ La videocamera integrata registra video con risoluzione da 1080p o 720p e, in caso di incidente, salva in automatico le riprese sulla scheda SD inclusa. Puoi controllare la videocamera direttamente dal ciclocomputer Edge o wearable compatibile e accedere alle riprese dall'app Varia per smartphone.
- RADAR ➡ Varia RCT715 è anche un radar retrovisore che fornisce avvisi visivi e acustici per i veicoli in avvicinamento da dietro fino a 140 metri di distanza, segnalando la distanza e la velocità di avvicinamento.
- LUCE POSTERIORE ➡ Con una luminosità fino a 65 lumen, Varia RCT715 ti rende visibile da 1,6 km di distanza. Disponibili ozioni di illuminazione fissa ad alta o bassa intensità (gruppo), lampeggiante diurna e notturna.
- AUTONOMIA ➡ La batteria interna è ricaricabile e garantisce fino e 6 ore di autonomia in modalità lampeggiante diurna e registrazione tramite videocamera attiva a 1080p.
- COMPATIBILE CON APP TERZE PARTI ➡ Varia RCT715 da il meglio di sé quando associato a un ciclocomputer Garmin Edge o un wearable Garmin compatibile ma, grazie al Bluetooth, può essere associato allo smartphone e integrarsi così alle tue app preferite, come Ride with GPS, per sovrapporre alle mappe gli avvisi del radar retrovisore.
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Knog Light Blinder Road R70
Knog Light Blinder Road R70 è una delle luci posteriori per bici più potenti in assoluto, quella che consigliamo a tutti coloro i quali si trovano a dover affrontare tratte nebbiose o mal illuminate molti giorni la settimana.
Grazie ad una struttura sviluppata in verticale, questa luce posteriore è dotata di 4 differenti LED, ciascuno capace di emettere la bellezza di 70 lumen. Essi includono anche un led Cree X – B, e sono visibili da oltre 1000 metri di distanza.
Le sue dimensioni complessive sono compatibili con tutte i modelli di bicicletta, e ammontano a 7,6 cm di lunghezza e 6,6 cm di larghezza. Questo significa che grazie ad un pratico laccio in silicone fornito in dotazione, lunghezza compatibile con tubi telaio da 2,2 a 3,2 cm di diametro, potrai agganciarla senza alcun problema andando a posizionarla nel punto che ritieni più opportuno.
Quello che ci ha particolarmente colpiti di questa Knog Light Blinder Road R70 è, proprio come è giusto che sia, la sua luminosità, efficace non solo di notte e visibile da centinaia di metri, ma anche di giorno.
In termini di qualità dei materiali e solidità poi, possiamo affermare che il prodotto si difenda davvero alla grande, apparendo, nonostante un peso contenuto, molto robusto e compatto. Altra nota di merito unica e difficile da trovare altrove è poi la varietà di 5 modalità luminose, due fisse e tre lampeggianti, che potrai selezionare semplicemente premendo il pulsante integrato nella scocca.
Infine, pensiamo che a livello di durata della batteria le prestazioni di Knog Light Blinder Road R70 siano più che degne di nota. Anche se accesa interamente, sfruttando la luminosità di tutti e 4 i led, la luce è infatti capace di durare fino a 14 ore consecutive, senza battere ciglio nemmeno in caso di pioggia. La sua certificazione è infatti IPX68, e la rende capace di resiste a forti acquazzoni. A questo prezzo, in conclusione, è quasi impossibile trovare di meglio.
- 70 lumen.
- Impareggiabile rapporto peso/potenza.
- 3 tipi di fissaggio intercambiabili.
- Modalità: persistente illuminazione + flash.
- Ricaricabile tramite USB.
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Blackburn Click USB
Se cerci una luce posteriore per bici semplice ed efficiente, ma soprattutto economica, allora un buon prodotto sul quale orientarti potrebbe essere il modello proposto da Blackburn, denominato semplicemente Click USB.
Si tratta di un fanale molto simile ai più classici modelli del passato, che potrai facilmente installare sul telaio della bici grazie ad un comodo laccetto ad incastro in silicone. Blackburn Click USB si ricarica con micro USB ed è in grado di emettere circa 20 lumen, un livello che può sembrare decisamente inferiore rispetto ad altre proposte presenti sul mercato. In realtà, la luce emessa dal prodotto è piuttosto potente, e date le elevate dimensione del led vero e proprio non fatica certo a farsi notare in condizioni di scarsa illuminazione.
La durata della batteria è solo mediamente soddisfacente, ed ammonta a circa 3 ore in modalità stroboscopica e a 1,5 ore in modalità fissa, valori che però sono compensati dal prezzo veramente vantaggioso del fanale e soprattutto dalla sua solidità.
Per accenderla e cambiare modalità luminosa infatti, è sufficiente premerla, e all’inizio questa operazione potrebbe sembrare un po’ scomoda. In realtà, il fatto di dover fare un po’ più di fatica per accendere la luce garantisce anche che essa non si spenga accidentalmente.
Inoltre, ti ricordiamo che ad un prezzo così basso potrai anche godere della sua capacità di resistere all’acqua, grazie alla certificazione IP65. Ciò significa che è completamente protetta dall’azione dannosa di schizzi d’acqua a bassa pressione.
Risulta essere evidente che Blackburn Click USB presenti lacune se paragonate ad altri dispositivi, ma utilizzandola è possibile sentirsi completamente al sicuro anche quando è buio pesto. Meno incoraggianti le performance con la nebbia, che a nostro avviso non superano il test di visibilità a grandi distanze.
- Supporto realizzato in silicone
- Presenta un indicatore di carica
- Accensione tramite un click
- Luce potente, adatta ad essere montata su molteplici strutture tra cui le biciclette
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Come Utilizzare la Luce Posteriore
L’utilizzo del fanale posteriore sulla tua bicicletta è un elemento essenziale per garantire la tua sicurezza durante i tuoi spostamenti. Segui questi semplici passaggi per sfruttare al meglio il tuo fanale.
Scelta del fanale: Prima di tutto, scegli un fanale adatto alle tue esigenze. Se spesso ti ritrovi a pedalare di notte o in condizioni di scarsa visibilità, considera un modello con funzioni di lampeggio o variazione dell’intensità luminosa. Queste funzioni aiutano a rendere la tua presenza più evidente agli altri utenti della strada.
Installazione: Una volta acquistato il fanale, installalo in un punto visibile e strategico della tua bicicletta, preferibilmente nella parte posteriore più alta possibile. Assicurati che sia ben fissato e non rischi di cadere durante il tuo viaggio.
Carica il fanale: Prima di uscire, verifica che il fanale sia completamente carico. La maggior parte dei fanali ha un indicatore di batteria, controlla che sia al massimo. Se il fanale usa batterie usa e getta, assicurati di avere delle batterie di riserva.
Accensione: Quando sei pronto per partire, accendi il fanale. Se possibile, usa la funzione di lampeggio o varia l’intensità luminosa per aumentare la tua visibilità.
In caso di visibilità ridotta: Se pedali durante la pioggia, la nebbia o altre condizioni di visibilità ridotta, aumenta l’intensità luminosa del fanale per essere più visibile.
Spegnimento e conservazione: Al termine della tua pedalata, non dimenticare di spegnere il fanale. Questo aiuta a conservare la batteria, permettendo al tuo fanale di durare più a lungo. Inoltre, durante le soste o le pause, è consigliabile spegnere il fanale per risparmiare energia.
Sicurezza del fanale: Tieni il tuo fanale al sicuro quando non lo stai utilizzando. Alcuni modelli possono essere molto costosi, quindi è importante proteggerli Considera l’acquisto di una custodia per il tuo fanale o di un modello removibile che puoi portare con te quando lasci la bicicletta incustodita.
Ricorda, la tua sicurezza è fondamentale. Utilizzare un fanale posteriore non solo ti rende più visibile, ma contribuisce anche alla sicurezza generale sulle strade. Pedala in sicurezza!
Fanali Posteriori per Bici più Venduti Online
Mettiamo a disposizione una lista dei modelli di luce posteriore per bici più venduti online in questo momento con il relativo prezzo. Accedendo alle pagine dei prodotti è poi possibile leggere le opinioni e le recensioni di chi li ha comprati.
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